Economia

Altro che ripresa: italiani costretti a indebitarsi per il cenone

Altro che ripresa: italiani costretti a indebitarsi per il cenone

Roma. Altro che ripresa. Quasi un italiano su quattro per fronteggiare le spese per i regali di Natale e relativi cenoni ha intenzione di richiedere un prestito personale oppure di scegliere un pagamento rateale. È un sondaggio realizzato dai siti di comparazione Facile.it e Prestiti.it, a evidenziare che circa il 24% degli intervistati farà ricorso ad una finanziaria per sostenere le spese natalizie. In particolare, tra coloro che hanno intenzione di ampliare il budget con un prestito, il 43,7% utilizzerà la somma per pagare la settimana bianca o una vacanza, il 40,6% per comprare i regali di Natale. Circa un intervistato su sei (il 15,6%) si rivolgerà a un'azienda di credito per sostenere i costi del cenone natalizio o del Capodanno.

Uno degli aspetti più interessanti è legato all'età di coloro che hanno risposto affermativamente alla domanda del sondaggio. Quasi la metà (47%) ha tra i 36 e i 45 anni, ossia si trova nella fascia demografica che dovrebbe essere proiettata verso la parte migliore della propria carriera lavorativa. E che, invece, i dati Istat collocano nella forza lavoro per la quale la disoccupazione è leggermente aumentata a livello congiunturale. Tanto il cluster 26-35 anni quanto quello 46-60 anni (entrambi con il 18,75%) hanno la stessa propensione alla richiesta di un prestito. Solo il 35% di coloro che non hanno intenzione di aumentare il proprio livello di indebitamento hanno dichiarato di non avere necessità di un finanziamento, mentre circa la metà (49%) ritiene futile indebitarsi per i regali di Natale. La spiegazione la fornisce Adusbef: su 35,6 miliardi di tredicesime in arrivo l'84,8% (30,2 miliardi) sarà divorato da tasse, mutui, bolli e altre rate.

Oltre la metà (53,1%) di coloro che intendono accedere a un finanziamento presumono di aver bisogno di una somma superiore ai 2mila euro, il 15,6% di una cifra compresa tra il 1.000 e i 2.000 euro, mentre meno di un terzo (il 31,3%) è orientato su un importo inferiore ai mille euro. Per quanto riguarda la durata del finanziamento, appare chiaro che gli italiani cercheranno di rimborsare il prestito in un periodo relativamente breve; il 53% ha dichiarato di volerlo restituire in meno di 12 mesi, il 19% entro i 24 mesi.

GDeF

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