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Roma Via libera all'emendamento omnibus al decreto fiscale. La commissione Finanze della Camera ha approvato la maxi modifica al provvedimento che cancella il condono dal provvedimento e introduce altre novità, come il taglio delle tasse sulle sigarette elettroniche, votato ieri in commissione. L'imposta sui liquidi contenenti nicotina passa dal 50% al 10%, quella sui liquidi senza nicotina al 5%. Ridotta anche l'accisa sui tabacchi da inalazione che passa dal 50% al 25%. Costo dell'emendamento, circa 70 milioni di euro. La principale novità dell'emendamento omnibus è sicuramente la cancellazione della dichiarazione integrativa speciale, cioè del condono che era inserito nella prima versione del decreto, già modificato dal governo e poi stralciato dal provvedimento. Confermati i maxisconti per chi chiude le liti con il fisco. Lo sconto è del 10% con l'eliminazione delle sanzioni e degli interessi per chiudere per chiudere le controversie per le quali è stato solo presentato il ricorso. Lo sconto sale al 60% nel caso di vittoria del contribuente in primo grado e dell'85% in caso di vittoria anche in secondo grado. Al posto della dichiarazione integrativa, passa la sanatoria sugli errori formali commessi fino al 24 ottobre 2018, regolarizzabili pagando 200 euro. Porterà alle casse dello stato 1,1 miliardi di euro. Tra le novità di ieri, l'estensione della pace fiscale alle dichiarazioni tardive, per gli anni precedenti al 2017 presentate entro 90 giorni dalla scadenza. Al via le lotterie filantropiche. Le organizzazioni del terzo settore potranno fare a loro nome delle lotterie per realizzare dei progetti. La commissione ha rinviato all'Aula la rottamazione ter delle imposte comunali, quindi Imu e Tasi.

Tra le misure passate, l'esonero dell'e-fattura per medici e farmacisti e medici.

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