Politica

Il delirio degli antirazzisti Ue: "Salvini vuole purificazione etnica"

L'associazione nata nove anni fa dopo i fatti di Rosarni va all'attacco: "Salvini e la Lega sono pericolosi. Tutti devono resistere a questa politica criminale"

Il delirio degli antirazzisti Ue: "Salvini vuole purificazione etnica"

È partita la crociata. Anzi: la nuova crociata contro Salvini. Questa a volta a guidarla non è Roberto Saviano o un gruppo di artisti dietro la copertina della rivista Rolling Stone. Ma l'appello contro la "politica criminale" del ministro dell'Interno arriva dall'Egam (European Grassroots Antiracist Movement), il movimento antirazzista Ue sorto dopo i fatti di Rosarno, quando i lavoratori dei campi rivendicarono una giusta paga e per questo furono aggrediti.

"Siamo chiari - scrive l'Egam nel suo appello - l'annuncio di censimento etnico dei Rom da parte del ministro dell' interno e leader della Lega, Matteo Salvini, non è semplice provocazione. È l'annuncio di una politica criminale. Salvini e la Lega non sono marginali sovversivi 'anti-sistema' nell'opposizione. Sono diventati invece responsabili politici di estrema destra al cuore del potere. Non considerarli come tali e non prenderli sul serio sarebbe un grave errore. Sono pericolosi. Di conseguenza, chiediamo a tutte e tutti, in Italia e altrove in Europa, di mobilizzarsi e di resistere a questa politica criminale".

Certo, ormai la sinistra sembra abituata a paragonare il segretario del Carroccio a Hitler, c'è chi la definito "ministro della malavita" e la sua idea di censire in rom non è certo piaciuta. Però considerarlo "criminale" è davvero troppo. "Sappiano che, se tentassero di realizzare questo censimento etnico illegale, ci dichiareremo tutti Rom, e chiederemo a tutti gli italiani di dichiararsi Rom", continua l'appello. "Siamo tutti Rom perché siamo umani. Siamo tutti Rom perché quando un gruppo di essere umani è perseguitato per quello che è, è l'intera popolazione che deve sentirsi minacciata. Sono i principi du libertà, di giustizia e di uguaglianza a cui teniamo che sono minacciati. Siamo tutti Rom perché non dimentichiamo le discriminazioni e le stigmatizzazioni che hanno condotto allo sterminio durante l'Olocausto. Salvini e la Lega vogliono questo censimento etnico e di conseguenza una nuova 'purificazione etnica'. Noi invece chiediamo a tutte e tutti di mobilizzarsi per fare sì che queste persecuzioni, che hanno segnato la civilizzazione europea con il marchio dell'infamia la rovina morale, politica ed economica dell' Italia et dell'Europa, non si riproducano mai più".

Non poteva mancare, ovviamente, una stoccata sui porti chiusi e i naufragi dei migranti avvenuti in questi giorni. "Salvini e la Lega - scrive l'Egam - vogliono, in tutta lucidità e quindi responsabilità, lasciare morire migliaia di persone in pericolo nel Mediterraneo".

E così pensano, a ottobre, di organizzare un "Roma pride" per la dignità dei Rom "a qualche centinaia di metri dagli uffici di Salvini".

Commenti