Cronache

Asia scaricata da tutti. L'(ex) amica McGowan: "Sei come Weinstein"

La paladina del #MeToo: «Devi essere onesta» Presto Sky ne annuncerà il taglio da «X Factor»

Asia scaricata da tutti. L'(ex) amica McGowan: "Sei come Weinstein"

Più sola della particella di sodio dell'acqua minerale nella pubblicità, chi salverà ora la soldatessa Asia Argento? Chi salverà la dark lady del cinema italiano, passata dalla maledizione da red carpet alla brutta sceneggiatura di un B-movie da festival cinematografico gay? Pare proprio che lei non la salverà nessuno, mentre qualcuno sta tentando disperatamente di fare la manovra di Heimlich per far sopravvivere il movimento del #metoo le cui istanze, al netto di qualche ideologismo di troppo, non meritavano di finire schizzate dal fango di questa squallida vicenda di sesso, bugie e sms.

Ci sta provando, ad esempio, Rose McGowan, l'amica e sodale della Argento, attrice un po' maledetta anche lei, un curriculum con titoli tarantiniani e la serie Streghe, nonché intestataria del #metoo, che l'ha scaricata ieri con un lungo comunicato il cui passaggio fatidico si può riassumere così: «Fai la cosa giusta, sii onesta. Lascia che la giustizia faccia il suo corso e diventa la persona che avresti voluto fosse Harvey Weinstein». Un parallelismo contorto e pesante ma chiaro: non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.

McGowan è piuttosto dura e il suo comunicato vale come un definitivo sfratto dell'attrice romana dal movimento di rivendicazione femminile nel mondo dello spettacolo. «Asia, eri mia amica - è il testamento a mezzo stampa -. Ti ho amata. Hai rischiato molto per sostenere il movimento #metoo. Spero davvero che tu possa trovare la via, in questa vicenda, per migliorare e per riabilitarti». La McGowan, che ha quasi 45 anni ed è nata a Certaldo, in Toscana (lo stesso paese di Luciano Spalletti), è attualmente fidanzata con l'attrice e modella Rain Dove, un personaggio decisamente bizzarro anche lei. O lui, visto che la Dove, che di anni ne ha 27, si considera «gender fluid», ovvero sente di non appartenere né al genere femminile né a quello maschile (anche se all'anagrafe è una donna). È stata proprio la McGowan a far conoscere Asia e Rain, che sono diventate ben presto molto intime. Al punto che è stata proprio la Dove «l'amico» a cui la Argento ha confidato di aver fatto l'amore con Jimmy Bennett nel 2013, quando l'attore era ancora minorenne (e quindi far sesso con lui era reato) in quella raffica di messaggi che poi la Dove ha «girato» alla polizia americana «perché la giustizia è la cosa più importante»; e che una «manina» ha inoltrato al sito di gossip Tmz come pistola fumante.

Quindi la McGowan ha avuto una poltronissima nello spettacolo di arte varia della discesa agli inferi della Argento. Anche se, a dirla tutta, anche lei - la bambolina dallo sguardo languido trasformatasi oggi in una virago dai capelli a spazzola - da questa faccenda non esce benissimo, se non altro perché in fatto di lealtà lei e la fidanzata/o dovrebbero fare un corso di recupero. Noi, per dire, ci guarderemmo bene da fare qualsiasi confidenza alla coppia.

Infine secondo il settimanale Variety sarebbe ormai certo che la Argento sarà fuori dal cast di X Factor Italia che partità su Sky uno il prossimo 6 settembre. Come previsto, il pubblico potrà vederla solo nelle prime puntate, quelle sulle audizioni registrate prima dello scandalo Bennett, che la produzione ha deciso di non cestinare per l'impossibilità di rimettere in piedi la gigantesca macchina del casting.

Impazza il totonomi sul sostituto della Argento ma secondo Hollywood Report il nome sarà rivelato solo il 5 settembre nel corso della conferenza stampa di presentazione della dodicesima edizione della versione italiana del talent show.

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