Cronache

Astori morto per cause naturali: il cuore ha rallentato fino a fermarsi

Per l'autopsia la causa è bradiaritmia. Due mesi per altri esami

Astori morto per cause naturali: il cuore ha rallentato fino a fermarsi

Firenze - È stato un altro giorno in cui le perizie legali e il dolore di Firenze si sono rincorsi in un tragico valzer.

A Udine l'autopsia ha emesso il primo verdetto sommario. La Procura friulana si è avvalsa di un autentico luminare della medicina: il professor Gaetano Thiene, direttore del Centro di patologia vascolare dell'Università di Padova. Con lui l'anatomopatologo professor Carlo Moreschi. A esame effettuato il procuratore capo di Udine De Nicolo ha spiegato: «Quella di Astori è stata una morte cardiaca senza evidenze macroscopiche di base bradiaritmica». Il cuore, che durante la notte rallenta il battito, ha rallentato fino a fermarsi. Per capire la causa della morte ci saranno adesso approfonditi esami che dureranno, appunto, circa due mesi. Anche la Fiorentina aveva chiesto di partecipare ai rilievi autoptici, con la nomina di un proprio consulente. La Procura, però, ha respinto la richiesta. La famiglia di Davide attraverso uno dei due fratelli maggiori del giocatore, Marco, ha nominato un proprio consulente. A Firenze è stata ritirata per sempre la maglia numero 13 di Davide: l'iniziativa è stata promossa insieme al Cagliari, altro club nel quale il difensore aveva speso molti anni della sua prestigiosa carriera. Poi è proseguito il pellegrinaggio dei tifosi allo stadio ed è arrivata la Fiorentina al completo. I viola hanno attaccato un foglio grandissimo con il volto del giocatore e i messaggi twitter che proprio loro avevano scritto. Quindi hanno appeso la maglia di Davide, quella rossa che avrebbe dovuto indossare col Benevento, e un'altra viola. Sulla casacca tutte le firme della squadra. Milan Badelj aveva una rosa bianca in mano. Volti commossi, Saponara piangeva, Corvino e Pioli visibilmente provati. Pioli a pranzo ha parlato alla squadra e oggi a Coverciano sarà allestita la camera ardente dalle 16.30 alle 22.30, mentre domani nella basilica di Santa Croce l'Arcivescovo di Firenze cardinal Betori officerà le esequie del giocatore. In arrivo delegazioni di tutte le squadre. L'Inter, così come la Roma capitanata da Totti e De Rossi. Il Milan porterà, tra gli altri, Franco Baresi e Filippo Galli che allenarono il giovane Astori.

Infine il Benevento che affronterà la Fiorentina al Franchi domenica prossima alle 12,30 indossando una maglia speciale che avrà sulla manica una scritta con l'hashtag #ciaoDavide13.

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