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Baudo contro Salvini: "Scendete in piazza ​la Diciotti deve sbarcare"

Dopo Fazio e Saviano, a fare l'opposizione al governo è Pippo Baudo. Il coduttore invita a scendere in pizza per far sbarcare la nave Diciotti

Baudo contro Salvini: "Scendete in piazza ​la Diciotti deve sbarcare"

Sul caso della nave Diciotti, ferma al porto di Catania con 150 immigrati a bordo, è ormai partita la gara della Sinistra per lanciare la frase più a effetto contro il governo e in particolare contro il ministro Matteo Salvini che in questi giorni sta ricevendo decine di denunce.

Dopo Fabio Fazio, Roberto Saviano e tanti altri intellelttuali e non, è la volta di Pippo Baudo. Il conduttore dimostra di non sposare per niente la linea del ministro dell'Interno e del governo giallo-verde. E così si lascia andare a considerazioni - diciamo - personalissime. Ma non solo. Lo storico conduttore aderisce al manifesto antirazzista in difesa dei migranti sulla nave Diciotti. "L’accoglienza - dice - è un gesto di fraternità, il razzismo è la nostra cattiva coscienza, che non ha colore politico ma umano".

Finita qui? Macché. Dopo la lezioncina, Baudo ha invitato gli antirazzisti della Sicilia a unirsi alla protesta contro la situazione di stallo che sta bloccando da ormai cinque giorni i migranti al porto di Catania. Ma come giudica il caso della Diciotti il conduttore? Secondo il presentatore televisivo è un "fatto talmente clamoroso che è impossibile girarsi dall’altra parte. Scendere in piazza e partecipare al dibattito significa esercitare la democrazia, che va difesa soprattutto in questi tempi". Insomma, bisogna scendere tutti in piazza per i 150 immigrati irregolari. Mentre per la tragedia di Genova qualcuno lo ha fatto? E per quella in Calabria? No. E nessun intelelttuale di Sinistra ha invitato gli italiani a farlo.

Ma il "dolore" di Pippo Baudo non si ferma qui: "Guardando gli striscioni e gli sguardi dei migranti ripresi dai media, provo un sentimento di dolore e al contempo di pietà collettiva: i gesti di chi si impegna ogni giorno per accogliere i migranti sono azioni concrete, a differenza di quanto fa la politica". Anche la stoccata al governo non ce la siamo fatta mancare.

E per finire, il conduttore parla di "un'azione doverosa contro il razzismo".

Perché - a suo dire - "chi scende in piazza scuote coscienze".

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