Elezioni Regionali 2018

Berlusconi mostra i muscoli: "Ora il governo spetta a noi"

Il Cavaliere esulta: "Alleanza in sintonia con il Paese. Grillini inadatti, gli italiani se ne stanno accorgendo"

Berlusconi mostra i muscoli: "Ora il governo spetta a noi"

Se la vittoria era prevista, il trionfo non lo era affatto. E così di fronte al grande risultato ottenuto dal centrodestra unito in Friuli Venezia Giulia (57% al candidato, 62,73% complessivo), Forza Italia esulta e si risveglia con un risultato di lista che va al di là delle previsioni e dimostra che la tanto annunciata «cannibalizzazione» da parte del Carroccio non c'è.

Il partito azzurro cresce di quasi due punti percentuali rispetto alle Politiche passando dal 10,67% al 12,1% e supera nettamente i Cinquestelle, fermi al 7,1% (in discesa libera dal 25% delle Politiche). Senza dimenticare che la lista dell'ex azzurro (ed ex governatore) Renzo Tondo ottiene il 4%. Insomma la soglia del 10% indicata come obiettivo minimo in Friuli viene abbondantemente superata e il complesso dei voti «moderati» di centrodestra è tutt'altro che trascurabile.

Silvio Berlusconi che si è speso in prima persona per Massimiliano Fedriga e per Forza Italia trascorrendo quasi l'intera settimana scorsa in Friuli, è sempre più convinto che il varo di un governo di centrodestra sia possibile e che questa ipotesi non possa che rafforzarsi con il trascorrere delle settimane, alla luce della doppia vittoria in rapida sequenza alle Regionali e della disfatta dei Cinquestelle, diventati in Friuli il quarto partito della regione.

Berlusconi rivendica pubblicamente la centralità azzurra: «Sono molto soddisfatto, Forza Italia gode di ottima salute, siamo cresciuti di quasi 2 punti, senza considerare il 4% della lista civica di area moderata a noi vicina non presente alle Politiche». Telefona e si complimenta con il neo-governatore. E in un comunicato sottolinea come il voto friulano rappresenti un altro messaggio della volontà degli elettori di affidare il governo dell'Italia al centrodestra. «Il centrodestra unito si conferma vincente e accresce ancora i suoi consensi. Questo conferma una volta in più che siamo non soltanto la prima coalizione del Paese, ma anche quella più in sintonia con le esigenze degli elettori. Questa è una ragione in più per affidare al centrodestra la guida del governo nazionale».

«Mi congratulo con Fedriga per la vittoria al di là delle nostre stesse previsioni. Sono certo che in ticket con il nostro Riccardo Riccardi saprà creare una squadra all'altezza. Il successo di Fedriga ha indubbiamente propiziato l'ottima affermazione dei nostri alleati della Lega, ai quali vanno i miei complimenti sinceri». Berlusconi si sofferma poi sul crollo dei pentastellati. «La vera clamorosa sconfitta è quella dei Cinquestelle, il cui candidato dimezza la percentuale delle Politiche, mentre il voto alla lista grillina è addirittura meno di un terzo. Gli italiani li stanno rapidamente abbandonando. Questo conferma che i grillini sono considerati del tutto inadatti a governare le regioni e il Paese.

La vittoria del centrodestra, la crescita di Fi, il crollo di M5S sono tre ottime notizie per il Friuli e per la Nazione».

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