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Berlusconi: "Ora sono tutti consapevoli del colpo di Stato del 2011"

Berlusconi: "Meglio tardi che mai, c’è stato un attacco alla mia persona culminato nella sentenza criminale del 2013"

Berlusconi: "Ora sono tutti consapevoli del colpo di Stato del 2011"

"Meglio tardi che mai". Così Silvio Berlusconi commenta l'endorsement di Eugenio Scalfari e la recente ammissione da parte di Romano Prodi secondo cui il Cavaliere ha pagato la sua posizione sulla Libia.

"Tutti sono consapevoli che nel 2011 c'è stato un colpo di Stato contro di me, uno dei 5 che hanno massacrato la nostra democrazia", ha spiegato al Tg2 l'ex premier, "C'è stato un attacco alla mia persona, culminato nella sentenza criminale del 2013".

Parlando di "fake news", poi, il leader di Forza Italia ha spiegato che le bufale possono inquinare la campagna elettorale "abbastanza o anche molto": "E io da sempre sono la vittima numero uno delle notizie false", ha aggiunto, "Ma la gente queste cose le capisce bene, come capiscono bene tutte le false accuse giudiziarie che ho subito in questi anni: 76 processi, un record universale".

Nessuna preoccupazione, invece, per le alleanze e l'unità del centrodestra: "È stato cosi' anche nei 9 anni dei nostri precedenti governi e anche ora governiamo benissimo Liguria, Lombardia e presto governeremo anche la Sicilia", taglia corto Berlusconi.

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