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Berlusconi prepara la svolta: "Zero tasse su casa e auto"

Il Cav vuole portare a mille euro le pensioni minime. Via le imposte di successione. «Sarò in campo per le elezioni»

Berlusconi prepara la svolta: "Zero tasse su casa e auto"

Berlusconi a tutto campo e in campo. Davanti ai seniores di Forza Italia, capitanati dall'ex senatore Enrico Pianetta e radunati a villa Gernetto, il Cavaliere parla del suo futuro, del partito, di Grillo e di Europa. Spiega i suoi piani in materia di tasse, di sicurezza, di welfare e pure di animali. L'ex premier spiega: «Il Movimento 5 Stelle può fare qualsiasi figuraccia. Eppure continua ad aumentare i propri voti perché con gli ultimi governi il numero dei poveri è aumentato a dismisura: 15 milioni di italiani sono in condizione di povertà e 4.600.000 vivono di assistenza e carità». Ma la loro proposta di reddito di cittadinanza non sta in piedi: «Com'è calcolato dai 5 Stelle, non è sostenibile. I grillini lo finanzierebbero portando l'imposta di successione al 50%. Ma questo non significa che allora lo Stato può voltare la testa dall'altra parte. Noi, partendo dall'imposta negativa sul reddito di Milton Friedman proponiamo di integrare i redditi insufficienti. Tagliando le spese, si può fare».

Si tratta di far ripartire l'economia con uno choc fiscale: «Nessuna tassa sulla prima casa, nessuna tassa sulla successione, nessuna tassa sulla prima auto, flat tax al 22-24%, abolizione dell'Irap. Le tasse vanno ridotte». In questo modo pagherebbero tutti e lo Stato avrebbe le risorse per aiutare i bisognosi. Ecco il piano di Berlusconi: «Vogliamo garantire una pensione minima a 1.000 euro per tutti. La pensione alle mamme per dare loro una vecchiaia dignitosa e serena. Vogliamo introdurre un sussidio di compensazione per le famiglie in condizione di povertà assoluta e relativa, una convenzione con i cinema per l'ingresso gratuito agli anziani, viaggi gratuiti per gli anziani in treno in certi giorni della settimana, cure odontoiatriche gratis per gli anziani, molti dei quali non possono permettersi il dentista, e aiuti agli anziani che possiedono un animale domestico».

Già, gli animali. Il Cavaliere parla della sua famiglia a quattro zampe: «Anche gli animali hanno diritti e chi uccide un animale deve andare in galera. Gli animali devono poter entrare in tutti i luoghi pubblici. E dobbiamo aiutare e finanziare i canili e i gattili. Se vuoi un amico vero scegli un animale. Io, che amo avere tanti amici, ho 21 cani, se conto quelli adottati da me e da mia figlia Marina».

In ogni caso Berlusconi assicura che è in campo e lo sarà a prescindere dal verdetto degli eurogiudici: «Confido in Strasburgo ma se anche per assurdo non potessi candidarmi sarò comunque in campo per fare la campagna elettorale. D'altronde neppure Renzi e Grillo sono in Parlamento».

Sul partito precisa: «Rinnovare il nostro movimento non significa metterci solo giovani. Il futuro è nell'esperienza, nella capacità, nel senso del dovere. Noi candideremo almeno per 1/3 imprenditori, docenti, professionisti, manager che abbiano dimostrato quello che sanno fare. Inoltre, daremo grande spazio ai rappresentanti delle categorie professionali. Faremo un contratto pubblico con loro sui progetti di legge da presentare e sui nomi che loro stessi ci indicheranno per essere rappresentati in Parlamento».

Poi, la chiusura sull'Europa che «deve avere una difesa comune. E deve far cessare le assurde sanzioni contro la Russia». E di Europa parla anche

html">Giorgia Meloni che tiene a precisare: «Noi non siamo anti-europeisti; e faremo a Roma una manifestazione all'Angelicum di via IV Novembre per raccontare il nostro modello di Europa».

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