Berlusconi riappende i manifesti 6x3

Roma - «Onestà, esperienza, saggezza». È questo lo slogan dei primi manifesti elettorali di Forza Italia in vista delle politiche del 4 marzo. Silvio Berlusconi rispolvera i «6x3», uno strumento delle sue campagne usato spesso con grande efficacia (con l'eccezione del 2013 quando si scelse di non utilizzarli).

I «claim» del Cavaliere sono entrati nella storia della comunicazione politica. Solo per citarne alcuni si va da «Per un nuovo miracolo italiano» a «Una scelta di campo»; da «La forza di un sogno: cambiare l'Italia» al più famoso «Meno tasse per tutti», fino a «Rialzati Italia!».

A lanciare il nuovo cartellone lo stesso presidente sui social network. La struttura è semplice: in alto a sinistra, come nel 2008, campeggia il logo di Forza Italia con il tricolore e in bella vista la scritta Berlusconi presidente». Lo sfondo è azzurro, la dicitura «onestà esperienza saggezza» è in bianco a caratteri cubitali. In alto a sinistra una sorta di «memento»: «Domenica 4 marzo - elezioni politiche». «Ecco il nostro primo manifesto per questa campagna elettorale. Nei prossimi giorni - annuncia Berlusconi - sarà visibile nelle città. Nel frattempo, aiutaci a farlo vedere anche online!».

I 6x3 compariranno questa settimana in Lombardia, poi a cascata saranno tappezzati i muri di tutte le città. La scelta della parola «onestà» rappresenta una sorta di sfida lanciata ai Cinquestelle sul loro classico terreno identitario e mediatico, un mantra su cui i grillini pretendono una sorta di esclusiva.

«Come nel 2008 mettiamo in evidenza il logo che gli elettori troveranno sulla scheda elettorale, per diffonderne la conoscenza e dunque la riconoscibilità» spiega Antonio Palmieri, uomo web di Forza Italia all'Adnkronos. Sull'assenza del volto di Berlusconi la spiegazione di Palmieri è chiara: «In primo piano c'è il simbolo per una questione di migliore riconoscibilità», assicura Palmieri, che ha curato tutte le campagne elettorali azzurre. Di certo a livello di messaggio si vuole opporre e presentare Berlusconi e Forza Italia come argine sicuro (esperienza e saggezza) contro la pericolosa incompetenza dei Cinquestelle. Dall'altro rivendichiamo la nostra storia, usando una parola, onestà, che in politica costituisce il prerequisito fondamentale e che perciò non può essere monopolio di nessuno». Inoltre «rivendichiamo anche tutte le ingiustizie subite da Berlusconi, sottoposto da quasi 25 anni alla gogna giudiziaria e mediatica».

L'obiettivo è, dunque, quello di fissare alcuni concetti su cui Berlusconi e Forza Italia si stanno battendo, nella consapevolezza che questo strumento - in una campagna breve come queste e con il divieto dei 6x3 nell'ultimo mese - ha un importante ruolo di complemento.