Cronache

Il bimbo lasciato da solo alla sua festa

Compleanno deserto. Ma Teddy, sei anni, è divento una star dei social

Il bimbo lasciato da solo alla sua festa

Ma sì, facciamo finta di credere a questa favola made in Usa. Roba simile alla storia made in Italy di qualche settimana fa dell'alunno autistico alla cui festa di compleanno non aveva partecipato nessun compagno di scuola.

Poi si scoprì che la notizia era una bufala. E che la madre del bimbo che l'aveva postata è un personaggio da prendere con le molle. Ieri, invece, il «popolo del web» (entità quantomai impalpabile) si è «commosso» (benché non esistano prove di lacrime in versione social) per il 6enne Teddy che, per la sua festa, è «rimasto solo tutta la sera in una pizzeria di Tucson, in Arizona, ad aspettare i suoi compagni di scuola che non sono mai arrivati».

La madre di Teddy - tempestiva come sanno essere solo le madri esibizioniste e/o sforna fake news - ha subito condiviso sul web una foto del figlio «imbronciato e abbandonato»; e così il miele ha pervaso subito la rete, «scatenando fiumi d'affetto» nei confronti del bimbo.

Un esempio? Il «famosissimo» (?) rapper Khaled ha annunciato (sicuramente non per farsi pubblicità, ma solo perché ha l'animo sensibile) di «voler fare un regalo al piccolo»: quale di preciso non si sa, speriamo non il suo ultimo cd.

Intanto la mamma di Teddy non si capacita del flop: «Avevo invitato tutti i compagni di classe ed esteso l'invito anche ai loro genitori. Trentadue inviti in tutto, ma solo alcune persone hanno avuto la cortesia di declinare l'invito, tutti gli altri non si sono fatti sentire».

«Ho chiuso con i party, almeno per un po'», ha detto Teddy a favore di telecamera (le tv le ha convocate sempre lei: la solerte mamma). In compenso la squadra di basket Phoenix Suns lo ha invitato alla partita contro i Lakers. «I biglietti dell'incontro ha twittato il team sono tutti tuoi»; mentre il portavoce dei Phoenix Suns ha giurato: «Creeremo un maglione personalizzato per il piccolo». Iniziativa subito copiata dalla squadra di football dell'Arizona, Phoenix Rising che ha «convocato» Teddy per la gara con gli Swope Park Rangers.

Occhio Teddy: tra le peggiori categorie di bugiardi ci sono proprio i rapper, i giocatori di basket e quelli di football.

Oltre alla mamme, ovviamente.

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