Cronache

Birre e cori, lo spettacolo è nei pub. Ma il calcio batte gli innamorati

Londra freme per la finale di Coppa. E c'è la contro-festa repubblicana

Birre e cori, lo spettacolo è nei pub. Ma il calcio batte gli innamorati

Londra - Venerdì sera, nella sua ultima notte da single, Harry è uscito nei giardini reali di Windsor per salutare le centinaia di persone che erano fuori dai cancelli in attesa della cerimonia del giorno dopo. Racconta la stampa inglese che, avvicinatosi a un gruppetto di visitatori, ha espresso il suo ultimo desiderio da uomo libero: vorrei essere al pub. E così ieri mattina, non essendo stato invitato al matrimonio dell'anno, ho fatto mio il grido disperato di Harry e mi sono recato al pub. Non uno qualsiasi: provenendo il desiderio da un principe inglese, il pub doveva essere all'altezza. Ecco quindi che alle 11:35 faccio il mio ingresso trionfale al Prince of Peckham. Ora, che gli inglesi comincino a bere presto è cosa nota. Aspettarsi però che cominciassero già prima di mezzogiorno si è rivelato un azzardo. Per la seconda pinta di Ipa ho preferito aspettare il sì degli sposi. Qualche sguardo disinteressato, nessun brindisi né mano sul cuore cantando l'inno. Anche qui in Inghilterra questo è oramai diventato un rito da mondiali di calcio e dovrò aspettare qualche altra settimana. Nemmeno i molti seduti nel giardino interno, a inebriarsi di sole come lucertole, altro sport nazionale, si rivelano maggiormente interessati a Harry, a Meghan, alla carrozza, a Carlo che attende la sposa e ai mille dettagli che si possono leggere su tutti i giornali, non solamente i vituperati Sun e Daily Mail.

Ok, penso, qualcosa dovrò pure raccontare di questa giornata reale. Ho letto di una sgangherata contro festa a sfondo repubblicano a Deptford, nel sud est della città, con gruppi musicali locali e la proiezione di film benauguranti per la felicità degli sposi: La corazzata Potemkin, La morte di Luigi XIV, Ran. Ci faccio un salto, un'altra pinta, persone fresche e gioiose che si stanno divertendo, senza tifare contro né pensare troppo alla ragione per cui sono lì. Un normale sabato pomeriggio inebriato dai primi caldi estivi. Per cercare un po' più di pepe mi muovo allora verso il centro. Turisti, gadget nuziali, qualche bandiera. C'è un raduno di gruppi repubblicani da tutta Europa, dalla Spagna ai Paesi Bassi, fino alla Norvegia e alla Svezia, alcuni parlamentari stanno bellicosamente parlando a favore di un regime change, rovesciamo la monarchia!

Fa caldo, c'è un sole (quasi) mediterraneo, e una brezza marina porta con sè urla e cori.

Ci siamo, penso, finalmente festeggiano! Entro nel pub e comincia la finale di FA Cup.

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