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Blitz dei deputati su Sea Watch. Ora il giudice valuta se c'è reato

Dopo il blitz dei parlamentari sulla Sea Watch, il pm di Siracusa valuta se c'è ipotesi di reato. Forse contravvenute norme di sicurezza igienico-sanitaria

Blitz dei deputati su Sea Watch. Ora il giudice valuta se c'è reato

Adesso si muove anche la procura di Siracusa. Dopo che Matteo Salvini aveva ipotizzato la possibilità di una qualche infrazione, il blitz dei parlamentari di ieri è finito sulla scrivania del procuratore Fabio Scavone. "Devo verificare se c'era un'ordinanza di divieto - fa sapere all'agenzia Agi - e si valuterà un'eventuale ipotesi di reato". Si tratta dell'articolo 650, una banale contravvenzione per ragioni di sicurezza igienico-sanitaria.

Il blitz bipartisan di tre deputati sulla Sea Watch 3, che ha a bordo 47 immigrati soccorsi a poche miglia delle coste libiche e portati fino al largo del porto di Siracusa, continua a infiammare il dibattito politico. Sull'imbarcazione sono saliti Nicola Fratoianni di Leu, Riccardo Magi di +Europa e Stefania Prestiagiacomo di Forza Italia. Una notizia che ha scatenato l'ira di Salvini: "Parlamentari italiani (fra cui uno di Forza Italia) non rispettano le leggi italiane e favoriscono l'immigrazione clandestina? Mi spiace per loro, buon viaggio!". Secondo il vicepremier leghista, i tre parlamentari che sono saliti a bordo avrebbeero violato le norme igienico-sanitarie. "Possono portare a terra di tutto e di più", ha commentato questa mattina ai microfondi di Rtl 102.5.

Il procuratore Scavone, poco dopo essere uscito dalla prefettura dove ha preso parte al vertice relativo al caso della Sea Watch, ha fatto sapere che a questo punto la procura valuterà se sono state infrante delle leggi. Al momento il comandante della nave non è indagato. Gli inquirenti hanno solo aperto un modello 45 ma non ci sono persone indagate. Anche se qualcuno dei tre parlamentari che hanno fatto il blitz ieri pomeriggio potrebbe anche finire nei guai. Un primo accertamento sanitario è stato fatto, "in parte", sulla nave già ieri quando è salito a bordo un medico della sanità marittima. "La situazione quindi è monitorata e lo sarà giorno per giorno - ha assicurato il procuratore di Siracusa - al momento passeggeri che hanno necessità di ricovero non ce ne sono state segnalate".

È, però, intuitivo che 47 immigrati a bordo di una nave possano comportare prima o poi emergenze igienico-sanitarie.

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