Boldrini contro Salvini: "Parli sempre di me. Ma quando lavori?"

La telenovela Salvini-Boldrini si arricchisce oggi di un nuovo capitolo. Tra il ministro dell'Interno e la leader di Leu si è consumato su Twitter l'ennesimo scontro social a base di accuse reciproche. A dare via alla tenzone è stato il segretario della Lega, che ha "cinguettato" in modo ironico: "Secondo la Boldrini sono al governo perchè ho avvelenato gli italiani (a loro insaputa)! A sinistra sono senza speranza...". Taggata ad hoc perché leggesse il post, l'ex presidente della Camera ha subito replicato: "Continui a fare il bullo sui social e ogni giorno hai bisogno di esporre qualcuno alla gogna. Ma gli italiani non sono sprovveduti e non vorrei essere nei tuoi panni quando vi chiederanno conto dei disastri che state combinando", prima di scrivere: "#MaQuandoLavori?".

Secondo la Boldrini sono al governo perché ho avvelenato gli italiani (a loro insaputa)!
A sinistra sono senza speranza... pic.twitter.com/Oyuk8yzSqJ

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 7 marzo 2019

Continui a fare il bullo sui social e ogni giorno hai bisogno di esporre qualcuno alla gogna.

Ma gli italiani non sono sprovveduti e non vorrei essere nei tuoi panni quando vi chiederanno conto dei disastri che state combinando.

P.S.#MaQuandoLavori?

— laura boldrini (@lauraboldrini) 7 marzo 2019

Tra loro, si sa, non corre buon sangue. Gli attacchi reciprochi sono all'ordine del giorno e il "popolo iena" dei social azzanna subito le gustose prede prendendo le parti dell'uno o dell'altro contendente. Davide, per esempio, prende le difese di Salvini: "Il veleno che ci stava uccidendo, lo abbiamo bevuto nei 5 maledetti anni di sx al governo. Salvini è l'antidoto". Idem Francesco, che pubblica una foto della Boldrini accanto ad alcune pecore e il commento: "La Sboldri dovrebbe darsi alla pastorizia!!!!! #SalviniNonMollare".

Ma non tutti la pensano così e la risposta della Boldrini apparsa sotto al post di Salvini dà la stura a diversi commenti antileghisti. "Ci avveleni anche quando fai vedere come e quello che mangi", scrive Maurizio. A cui dà man forte una certa Silxena: "E meno male che esiste l'antidoto, che si chiama: leggere!!! Oppure uno ancora migliore: viaggiare e non farsi inquinare il pensiero!".