Cronache

Il capo della polizia si sposa con Lady Emergenza

Nozze tra Gabrielli e Titti Postiglione, la più giovane responsabile di sale operative in Europa

Il capo della polizia si sposa con Lady Emergenza

Il capo della polizia, prefetto Franco Gabrielli, si è sposato ieri mattina con Immacolata (detta Titti) Postiglione, capo coordinatrice della Protezione civile italiana. La coppia, per le nozze, ha scelto la Toscana, regione natale di lui. La cerimonia si è infatti tenuta alle 11 nel palazzo municipale di Castiglione d'Orcia, in provincia di Siena, la terra dei vini e del buon cibo.

A unirli in matrimonio è stato un amico di Gabrielli, al quale il sindaco Claudio Galletti ha dato apposita delega. L'evento si è svolto in un clima sereno, nonostante fosse pressoché totalmente blindato e, a quanto pare, aperto a pochissimi invitati, anche se molti curiosi hanno fatto capolino di fronte al luogo delle nozze per assistere all'arrivo dei due sposi. C'è persino chi aveva scommesso sul vestito che avrebbe indossato la sposa, che si è presentata con un abito bianco al ginocchio, arricchito da una sottogonna in tulle e su quelli che sarebbero stati i presenti, mentre l'area era controllata da agenti in borghese che hanno garantito che il tutto andasse per il meglio. Il ricevimento, invece, per i pochissimi invitati, si è tenuto nella vicina Rocca d'Orcia, un piccolo borgo annoverato tra i gioielli del Granducato.

Il prefetto Gabrielli, come noto, è ormai da tempo alla guida del dipartimento della Pubblica sicurezza. Il Capo della Polizia, che è alle sue seconde nozze, ha conosciuto l'attuale consorte ai tempi in cui era al timone della Protezione civile.

La Postiglione, invece, negli anni si è sempre più affermata nel suo ruolo. Molti la ricordano in tv, dare aggiornamenti sulla situazione di emergenza creatasi quando una valanga, l'inverno scorso, travolse l'hotel Rigopiano. Lei, classe 1971, salernitana, è la vera first lady dell'emergenza italiana. È stata la più giovane responsabile di una sala operativa in Europa. Braccio destro di Fabrizio Curcio, coordina 800mila volontari italiani. Chi la conosce la definisce un «caterpillar». Non si ferma mai, è sempre operativa, come durante il sisma del centro Italia dell'agosto scorso. Gabrielli, invece, classe 1960, toscano di Viareggio, prima di ricoprire l'attuale incarico è stato direttore del Sisde e dell'Aisi, quindi capo del Dipartimento della Protezione civile e prefetto di Roma. Uomo di grandi capacità, sta apportando al settore della sicurezza grandi cambiamenti. La sua attenzione è puntata soprattutto alla prevenzione del terrorismo e al potenziamento dell'operatività della polizia. Insomma, una coppia da record, che ha saputo far parlare di sé sempre in positivo. Se già da singoli sono riusciti a dare una marcia in più ai settori «sicurezza» ed «emergenza» nel Paese, figuriamoci da marito e moglie.

Non resta che augurare loro una lunga e felice vita insieme.

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