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Capotreno aggredito, Berlusconi: "Serve l'esercito"

Berlusconi: "Le forze dell'ordine devono lavorare con l'esercito?". Sull'emergenza immigrati: "Italia lasciata sola da Bruxelles"

Capotreno aggredito, Berlusconi: "Serve l'esercito"

"Sono sotto choc per quanto successo a Milano - dice Silvio Berlusconi intervenendo al telefono alla chiusura della campagna elettorale di Sergio Cassano a sindaco di Valenza -. Polizia comunale e forze dell’ordine devono lavorare con l’esercito. Siamo invasi, ma il governo dov’è?".

"Quello della sicurezza alla luce di episodi come questi è un tema su cui non si può fare quello che sta facendo il governo", ha aggiunto Berlusconi. "E io vi garantisco che i soldati sono più felici di sentirsi utili nelle nostre città - ha aggiunto a proposito dell’impiego dei militari - che passare il tempo a giocare a carte".

Il leader di Forza Italia si sofferma anche sull'immigrazione, polemizzando con l'Unione europea nella gestione dell’emergenza "l’Italia è stata lasciata sola, mentre Bruxelles ci continua a strozzare. Dobbiamo ottenere la solidarietà dell’Europa - ha aggiunto - senza la quale non ha nessun senso l’esistenza stessa dell’Europa. Occupiamo il palazzo dei burocrati di Bruxelles che invece sono così pretenziosi con noi".

La replica del ministro Pinotti

"Questo è il primo governo che ha deciso di impiegare un numero così elevato di militari, ben 6.700, nelle nostre città per garantire più sicurezza ai nostri cittadini: mai nessun governo aveva fatto così tanto", ha replicato il ministro della Difesa Roberta Pinotti. Poi ha ricordato che i "militari coordinati dal ministero dell’Interno in collaborazione con le prefetture stanno garantendo ad esempio lo svolgimento in sicurezza dell’Expo a Milano, mentre in altre città assicurano la vigilanza a posti sensibili liberando le forze dell’ordine di compiti gravosi per dedicarsi maggiormente alla tutela dei cittadini".

Il centrodestra nei ballottaggi

Berlusconi riflette anche sulle prossime elezioni di domenica, coi ballottaggi in diversi Comuni: "La convergenza del centrodestra è fondamentale per la vittoria: uniti si vince, divisi si perde". E offre un altro spunto di riflessione: "Quanto si è verificato alle regionali con la vicina Liguria è una buona premessa per il risultato di domenica".

Le tasse e la libertà

"Vale la pena ricordare - prosegue il Cavaliere - che noi di Forza Italia siamo per la libertà e per far pagare meno le tasse. Noi abbiamo abolito l’imposta sulla casa e quella di successione. C’è la necessità di riportare la pensione minima a 1.000 euro per 13 mensilità.

Poi dobbiamo attuare la Flat tax e fare la rivoluzione liberale".

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