Casellati apre il Senato agli artisti

Roma - Per avvicinare le persone alle istituzioni, ma anche alla cultura, e soprattutto per dare spazio ai giovani, il Senato apre le porte ai cittadini non solo per le tradizionali visite del primo sabato del mese, ma anche per una serie di eventi culturali. Così come voluto dal presidente di Palazzo Madama, Maria Elisabetta Casellati: «Il Senato è la casa di tutti e come tutte le case va vissuta e animata».

Ieri, per la prima iniziativa del ciclo di eventi «Senato&Cultura», in collaborazione con la Rai, è stata protagonista la musica della JuniOrchestra dei giovani dell'Accademia di Santa Cecilia, diretta dal maestro Simone Genuini e con la partecipazione straordinaria di Salvatore Accardo. «L'orchestra è composta da ragazze e ragazzi che tutti i giorni studiano per diventare musicisti e per inseguire il loro sogno. Un sogno che riguarda tutti noi e tutti coloro che, ascoltando la musica, riescono a nutrire la loro anima», ha detto la Casellati nel corso del suo intervento. Gli appuntamenti, su prenotazione, si ripeteranno tutti i primi sabati del mese e il programma sarà visibile sul sito del Senato.

Non ci sarà soltanto musica. «Mostreremo tutte le eccellenze - spiega il presidente del Senato - dalla prosa alla danza, dal volontariato alla moda e a tutta la rappresentanza del marchio Italia». Il tutto dando grande spazio ai giovani e ai nuovi talenti. L'obiettivo di questa iniziativa è proprio quello di valorizzare ancora di più il patrimonio culturale italiano attraverso i giovani e, allo stesso tempo, avvicinare le persone alle istituzioni e alla cultura.

Il presidente del Senato Casellati ha voluto ringraziare la Rai che «porterà nelle case degli italiani tutte le proposte che sono state pensate per valorizzare il nostro straordinario patrimonio storico e culturale e per rendere ancora più vicini i cittadini alle istituzioni».