Politica

Ceccuzzi sogna di tornare ma Siena non lo perdona

Dopo due anni l'ex sindaco di Siena Franco Ceccuzzi ( nella foto ) rompe il silenzio politico e si toglie pure qualche sassolino dalla scarpa. Lo fa ai microfoni di Antenna Radio Esse . «Un passo indietro personale che permetterà al progetto di cambiamento di fare due passi in avanti», così si congedò dalla candidatura a sindaco di Siena all'indomani dell'avviso di garanzia che lo vide imputato a Salerno per bancarotta fraudolenta nel fallimento del Pastificio Amato, insieme all'ex presidente di Banca Mps, Giuseppe Mussari. Ceccuzzi prova a reinventarsi una nuova fase politica: «Io sarò pronto a dare il mio contributo al Pd». Troppo facile. Siena non dimentica.

Un'altra tegola giudiziaria per Nichi Vendola. Il governatore della Puglia nonché leader di Sel, già coinvolto nell'inchiesta «ambiente svenduto» legata alla vicenda Ilva di Taranto, si ritrova indagato a Bari per abuso di ufficio. Si tratta della storia di una palazzina in via Pappacena, quartiere Poggiofranco, zona residenziale della città, 600 alloggi destinati in un primo momento alle forze dell'ordine e successivamente finiti a professionisti piuttosto in vista. Una vicenda che ha sollevato aspre polemiche e ha innescato l'inchiesta della magistratura. Nel corso delle indagini la procura ha acceso un faro anche sull'accordo di programma che consentì al Comune di adottare una variante per il definitivo via libera alla realizzazione dell'edificio. Risultato: Vendola e tutta la giunta del 2007 sono finiti nel registro degli indagati insieme a due tecnici comunali. Il pm ha già fatto richiesta di archiviazione e la nube giudiziaria pare destinata a dissolversi rapidamente. Ma il comitato cittadino del quartiere Poggiofranco si è opposto e la storia di quei 600 appartamenti è destinata ad approdare nuovamente in aula. L'udienza è fissata per il 29 ottobre.

Dopo una vita passata a fare il maggiordomo per Silvio Berlusconi, una clientela regale è d'obbligo. Grande successo, dunque, per «Il palato di Alfredo», il ristorante nel centro di Roma aperto dall'ex cuoco personale del leader di Forza Italia. Questa settimana, per esempio, ha ospitato a pranzo i reali della Malesia: Tengku Zatashah, figlia del sultano di Selangor Sharafuddin Idris Shah, e il suo consorte francese Aubry Rahim Mennesson. La coppia, abituale frequentatrice del jet set internazionale, era a Roma in compagnia di Anna Fendi e ha scelto di fermarsi per pranzo proprio nel ristorante di Alfredo Pezzotti ( nella foto ).

Che ha accolto la principessa dello Stato malese con un occhio attento al cerimoniale: centrotavola con i colori della bandiera e menù a base di pesce.

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