Il "Grande fratello" Inps pronto a spiare i conti di 23milioni di italiani
10 Febbraio 2019 - 13:16Per chisi è recato ai Caf per l'autocertificaizone per avere accesso al reditto di cittadinanza, si troverà il conto corrente sotto controllo dell'Inps. E si tratta di una platea di circa 23 milioni di cittadini
Con la possibilità di fare domanda per il reddito di cittadinanza, il Fisco potrà avere libero accesso ai conti correnti dei cittadini. Il controllo a tappetto è già partito in queste settimane. Coloro che hanno richiesto ai Caf il calcolo dell'Isee per la prima volta, per anticipare i tempi in attesa del modulo Inps con cui si potrà inoltrare la domanda per il sussidio voluto dai 5 Stelle, hanno dato all'Istituto di previdenza sociale le chiavi dei propri conti. Tanto che anche il garante della privacy ha lanciato l'allarme
A spiegare il meccanismo di controllo, un vero e proprio Grande Fratello, è Paolo Conti, il direttore generale Caf Acli, a Il Messaggero. E dal momento che potrebbe esserci una platea di circa 23 milioni di persone, il problema non è minimo. "I Caf comunicano all'Inps i dati contenuti nella Dichiarazione sostitutiva unica per la richiesta dell'Isee, tra cui quelli relativi al patrimonio finanziario di cui l'istituto di previdenza non è a conoscenza finché non è il cittadino stesso a consegnarglieli, tramite l'autocertificazione". E a quel punto, spiega il quotidiano romano, "l'Inps verifica con l'Agenzia delle Entrate se le informazioni date dall'utente corrispondono al vero: a questo punto accede a tutti i conti correnti dell'interessato (anche a quelli non segnalati, nel caso ve ne fossero)". E questo vale anche per le polizze e gli investimenti. Tutto finirà nel grande occhio dello Stato.
Ma quest'occhio preoccupa per la tutela della riservatezza. Anche perché, se è vero che i dati per l'Isee sono da sempre monitorati dall'Inps, questa volta si tratta di dati molto più sensibili e riservati, che riguardano appunto il reddito di cittadinanza.
E le normative europee sulla privacy impongono paletti molto stretti sia per gli aggiornamenti che per la tutela della riservatezza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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