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Il consigliere M5S arrestato per furto: ecco il video mentre ruba 100 euro

Angelo Malerba, ex consigliere M5S ad Alessandria, condannato a sette mesi di carcere. Il video lo incastra: ruba 100 euro in palestra

Il consigliere M5S arrestato per furto: ecco il video mentre ruba 100 euro

La mano svelta cerca nel portafogli lasciato incustodito da un altro avventore della palestra. Lo sguardo attento si assicura che nessuno lo stia guardando mentre preleva 100 euro. Il consigliere comunale (ex) M5S ad Alessandria, Angelo Malerba, è già stato condannato in primo grado a 7 mesi di carcere, ma adesso a mostrare a tutti cosa ha fatto nel "segreto" degli spogliatoi della palestra Pianeta Sport c'è un video registrato dai carabinieri il 10 marzo del 2016 e pubblicato oggi da La Stampa (guarda il video).

Dopo aver posato la borsa sulle panche, Malerba si guarda attorno attendendo di rimanere solo nello spogliatoio. Poi apre lo sportello a fianco d quello che stava utilizzando, prende il portamonete che trova all'interno e preleva due banconote da 50 euro. Poi se le infila nel cappotto e rimette tutto a posto, sperando che nessuno si accorgesse del furto.

Oggi scadranno i termini per il depostito delle motivazioni di condanna firmate dal giudice Giorgia De Palma. A incastrare il consigliere comunale grillino sono state le telecamere visionate dai carabinieri, che già da giorni tenevano d'occhio il sistema di videosorveglianza della palestra. Una volta viste le immagini, i pm Alessio Rinaldi e Andrea Zito hanno portato avanti le indagini e arrestato Malerba in flagranza di reato il 10 marzo 2016.

Cacciato dal M5S

A dire il vero l'ex consigliere grillino aveva aspirazioni da candidato sindaco. Per questo secondo i legali si tratta di un complotto per tagliarlo fuori dalla competizione elettorale. Una linea difensiva però smentita dalle immagini nitide delle telecamere di videosorveglianza e dalla condanna nel processo per direttissima. Lo scorso 10 marzo era arrivata anche l'espulsione dal Movimento Cinque Stelle di cui era capogruppo in consiglio comunale ad Alessandria. In un messaggio su Facebook i suoi compagni di partito avevano detto: "Da noi anche chi ruba in un armadietto di una palestra va a casa. Pensate se tutti si comportassero come noi.

L’onestà tornerà di moda".

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