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Il consiglio utile

Quante volte lavare il cane d'inverno e d'estate? Lavarlo in casa o portarlo in una sala di toelettatura? Quali tipi di shampoo preferire? I cosmetici per uso umano vanno bene per il cane? Lavare il gatto o non lavarlo per niente? Tutte domande che i proprietari di cani e gatti si pongono cercando magari su Internet una risposta. Come al solito, Internet è uno strumento di straordinaria potenza, ma da usare con le pinze perché è difficile discernere quali sono i siti seri e affidabili da quelli dove viaggiano bufale cosmiche e talvolta pericolose.

Cominciamo dal gatto. C'è un detto anonimo inglese, molto spiritoso e altrettanto vero, che recita: The only self clearing thing in this house is the cat (L'unica cosa autopulente in questa casa è il gatto). A parte razze insolite e rare, come il Turco Van, che hanno un buon rapporto con l'acqua, i felini di casa già fanno fatica a berla, figuriamoci a usarla per lavarsi o farsi lavare. Le loro abluzioni sono meticolosamente condotte sfruttando la lingua e le zampe, con le quali si puliscono il musetto, le orecchie, le parti intime e, alla fine, tutto il corpo, spendendo un congruo lasso di tempo della loro vita in queste delicate operazioni.

Per quanto riguarda il cane invece, il bagnetto è sacro. La frequenza rappresenta una questione annosa anche tra gli addetti ai lavori, anche perché dipende largamente dalla lunghezza del mantello e dal periodo stagionale. I cani a pelo lungo generalmente devono fare bagni con maggiore frequenza perché tendono a sporcarsi e a trattenere più detriti rispetto a quelli corti. Due volte al mese d'inverno e una volta la settimana d'estate potrebbe essere una frequenza ragionevole. Se si possiedono cani di grande taglia o con particolari mantelli sarà bene affidarsi a esperti toelettatori, mentre se il cane è di piccola taglia e il suo mantello non necessita di particolari cure si può tranquillamente procedere in casa propria usando un semplice contenitore di plastica, acqua tiepida, spugna e phon.

La scelta dello shampoo è fondamentale per evitare di arrecare danni al pelo e alla pelle del cane. Non utilizzate gli shampoo che usate su di voi o sui vostri bambini, perché il pH della nostra pelle è attorno a 5-6, mentre il pH della cute canina viaggia attorno a 7,5. La maggiore acidità dello shampoo umano, a lungo andare, arrecherebbe danni alla pelle del cane che è molto più delicata della nostra.

L'uso di uno shampoo sbagliato può causare irritazioni ed esposizione a parassiti e batteri.

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