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De Luca se la prende con Saviano: "Inventa la camorra dove non c'è"

Il neo-governatore campano accusa lo scrittore: "Prima di aprire bocca rispetti la vita degli altri"

De Luca se la prende con Saviano: "Inventa la camorra dove non c'è"

Un'accusa nettissima a Roberto Saviano quella che arriva da Vincenzo De Luca, nuovo governatore della Regione Campania, implicato nel caos pre-elettorale sulla lista degli incandidabili, pubblicata a poche ore dal voto da Rosy Bindi, numero uno della commissione Antimafia.

In una intervista a Panorama, il neo-governatore ha accusato lo scrittore di Gomorra. "Credo abbia dei grandi meriti", ha ammesso. Tuttavia "si sta innamorando del personaggio". E questo lo sta portando, accusa l'uomo del centrosinistra campano a "inventarsela la camorra dove non c'è, altrimenti rimane disoccupato".

In una intervista a Repubblica, a marzo, era stato Saviano a prendersela con De Luca, sostenendo che la sua presenza e quella di Cozzolino alle primarie avesse lasciato in campo personaggi "legati alla storia degli ultimi venti anni di una regione che è stata segnata da sperperi, da madornali errori come quello delle ecoballe, da un uso assurdo dei fondi europei".

E oggi la risposta di De Luca è nettissima. "Faccia i conti in maniera seria e rigorosa con questo suo problema e impari, visto che è giovane, a rispettare la vita di chi ha dedicato l’esistenza intera alle battaglie di legalità e trasparenza.

Prima di aprire bocca impari a rispettare la vita degli altri".

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