Mondo

De Niro lascia digiuno Donald: "Fuori dai miei locali"

L'attore è comproprietario della catena di ristoranti Nobu. L'attacco al tycoon: "Se entra lui, esco io"

De Niro lascia  digiuno Donald: "Fuori dai miei locali"

In passato lo ha chiamato «idiota» e «baby-chief», comandante-bambino. Ora arriva pure a dire che se un giorno dovesse presentarsi nella sua catena di ristoranti e hotel non sarebbe gradito e verrebbe immediatamente respinto. Hollywood contro Trump è un film già visto. E anche stavolta si mobilita una grande star come Robert De Niro per lanciare l'ennesimo attacco al presidente degli Stati Uniti. Comproprietario della nota catena di ristoranti e hotel Nobu (cucina giapponese di alto livello), in un'intervista al tabloid britannico Daily Mail in occasione dell'apertura di un nuovo locale a Marbella, in Spagna, De Niro si è spinto persino a dire che, se capitasse di trovarsi nello stesso ristorante dell'attuale capo della Casa Bianca, lui se ne andrebbe. «Se entra lui, esco io», ha detto.

L'uscita di De Niro è solo l'ultima di una lunga serie di esternazioni dell'attore contro il leader Usa. E insieme a lui, a precederlo, come spesso è già accaduto in passato con altri presidente conservatori, c'è una lunga lista di altre star hollywoodiane e del mondo dello spettacolo, dalla musica alla tv alla satira.

La catena di cucina giapponese Nobu è frequentata, in realtà, da moltissime star, tra cui nel 2013 figurava proprio il presidente Usa Trump, che ha consumato un pasto asiatico nei locali della catena di Mosca, in occasione della finale di Miss Universo. A intervenire ironicamente sulla questione è stato anche Nobu, lo chef che nel 1994 ha deciso insieme a De Niro di avviare l'attvità commerciale divenuta di grande successo a livello internazionale. Quando a Nobu è stato chiesto chi fosse il suo cliente dei sogni, lo chef giapponese ha risposto: «Il mio sogno è vedere Trump seduto a fianco di Bob (Robert De Niro, ndr). E preparare a entrambi del sushi». Sogno che però rischia di non avverarsi mai, a giudicare dalle parole del socio in affari, quel De Niro leggenda di Taxi driver, che oggi ha 74 anni, tre di più del presidente sgradito Trump.

De Niro è sempre stato uno dei più duri contro l'ex candidato e ora presidente Trump. «È stupido, un maiale. Lo prenderei a pugni», aveva detto nel 2016. «Prima lo arrestano meglio è», rincarò la dose l'anno successivo.

Di recente, anche i commenti di un'altra star del momento, la neonominata duchessa di Sussex, l'attrice statunitense Meghan Markle che ha sposato il principe Harry, della casa britannica dei Windsor, sono tornati sulle cronache dei giornali.

Quando non era ancora un membro della Casa reale inglese, del presidente statunitense Trump, Markle aveva detto: «È un misogino».

Commenti