Politica

Difende una ragazza: il calciatore accoltellato davanti ai compagni

La vittima, 23 anni, dopo l'ultima partita era in un locale con la squadra. Preso il killer

Tiziana Paolocci

Una coltellata al cuore per aver difeso un gruppo di ragazze. È morto così Nicola Della Morte, ventritré anni, calciatore dilettante. L'omicidio è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì a Sassari, nella frazione di Ottava, davanti ai suoi compagni di squadra e l'assassino, di due anni più grande, con precedenti penali, è stato arrestato poche ore dopo.

Nicola, originario di Chiavenna, piccolo centro in provincia di Sondrio, aveva il calcio nelle vene. Da qualche tempo si era trasferito in Sardegna per raggiungere la sua fidanzata Eleonora e aveva trovato lavoro come impiantista. Solo due mesi fa aveva dovuto dire «addio» a uno dei suoi amici d'infanzia, Chicco, e lo aveva fatto scrivendo su Facebook parole, che oggi sembrano una premonizione: «Purtroppo la vita porta via sempre i bravi ragazzi».

Il ventitreenne ieri è stato ucciso intorno all'una, vicino al campo sportivo di Ottava, la borgata nella cui squadra militava. Lui e i suoi compagni poche ore prima avevano terminato la stagione calcistica ed erano retrocessi in Seconda categoria, dopo lo spareggio perso con il Codrongianos sul campo neutro di Nulvi. Proprio la vittima aveva segnato il gol della bandiera.

Domenica notte i calciatori e alcune amiche si sono riuniti in un circolo privato, che si trova nelle vicinanze del campo dove la squadra gioca. Secondo una prima ricostruzione l'omicida, identificato più tardi come Daniele Ventriglia, 25 anni di Carbonia, ma residente a Ottava, è entrato nel locale e ha iniziato a infastidire le ragazze. Della Morte, a quel punto, si è avvicinato a quello sconosciuto, invitandolo ad uscire. La discussione si è spostata fuori, sul marciapiede di via Ziu Remundu, dove Ventriglia ha estratto un coltello colpendo l'altro al petto e fuggendo subito dopo. I carabinieri della compagnia di Sassari, guidati dal maggiore Fabio Melci, giunti sul posto hanno raccolto la testimonianza dei presenti, dando un volto e un nome al killer. Per le strade del paese è scattata la caccia all'uomo e alle 7 Ventriglia è stato fermato dagli agenti della stradale, mentre era in auto con un altro ragazzo, vicino alla chiesa della borgata. Non ha opposto resistenza e non ha rilasciato dichiarazioni ed è stato portato in questura a Sassari, dove è stato messo a disposizione della magistratura. Trattenuto in questura anche l'amico, che era alla guida della vettura, e dovrà chiarire la sua posizione. «L'omicidio di Nicola Della Morte mi colpisce profondamente, sia per le circostanze in cui è avvenuto che per la giovane età della vittima - ha dichiarato il primo cittadino Nicola Sanna -. Come sindaco esprimo il più profondo cordoglio, a nome mio e della città, per una tragedia che tocca l'intera comunità sassarese. Come uomo, e come padre, non posso che essere vicino alla famiglia e agli amici per la loro perdita».

Su Facebook in molti hanno abbracciato simbolicamente la vittima. «Ciao Nicola - scrive un ragazzo su Fb -.

Fino a 18 ore fa eravamo avversari e davamo battaglia per prevalere l'uno sull'altro, ma sempre con onestà e lealtà, come dovrebbe essere e come invece qualcuno non è stato nella vita di tutti i giorni».

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