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Difese Salvini da Famiglia Cristiana. Boicottati i libri della Miriano

A Genova, e in altre città, sarebbero spariti dalle librerie Paoline i libri della scrittrice cattolica Costanza Miriano che aveva osato difendere il vicepremier della Lega

Difese Salvini da Famiglia Cristiana. Boicottati i libri della Miriano

Aveva osato difendere Matteo Salvini da Famiglia Cristiana, dopo la pubblicazione da parte del settimanale (sul numero 30 dello scorso luglio) di una copertina dove si paragonava il leader della Lega a Satana e, adesso, a quanto pare, è arrivata la "sanzione".

La nota scrittrice e blogger cattolica Costanza Miriano, giornalista Rai ex Tg3, adesso presso la struttura Rai Vaticano, starebbe assistendo al boicottaggio dei suoi libri presso le Paoline, librerie che dipendono dallo stesso ordine religioso che edita il settimanale che si era scagliato contro il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Interni.

La denuncia è arrivata il 17 settembre sullo stesso blog della Miriano, scrittrice che negli ultimi anni, dopo il successo dei suoi libri (che utilizzano spesso il metodo del "castigat ridendo mores") e le iniziative in difesa della famiglia eterosessuale che l'hanno vista coinvolta, è diventata la paladina della fede per molti cattolici.

Monica Marini, sul blog della giornalista perugina, ha scritto un testo-denuncia (dal titolo "Vade retro Miriano") dove accusa, a suo dire, il tentativo di boicottaggio dei libri della saggista da parte di una delle catene di librerie cattoliche più note, quella appunto delle Paoline. La denuncia della Marini, in particolare, riguarda la città di Genova, ma fa riferimenti a situazioni simili verificatesi a Roma e in altre librerie paoline d'Italia.

"Entro nel negozio della mia città, Genova, e nel settore Matrimonio Famiglia dove troneggiavano i libri di Costanza Miriano non ce n’è più nemmeno uno", scrive la Marini. "Famiglia Cristiana può dire tutto quello che vuole e guai a chi commenta sennò ti leva i libri dagli scaffali, anche quelli che fanno tanto bene a chi li legge ... Cosa direbbe il beato Alberione (il fondatore di Famiglia Cristiana e della Società San Paolo, ndr.) di tale reazione?".

La giornalista di Rai Vaticano non ha voluto divulgare la notizia ma lo hanno fatto al suo posto i suoi lettori, che sul web minacciano di boicottare le librerie paoline italiane se non ricompaiono i suoi celebri testi (come "Sposati e sii sottomessa", "Sposala e muori per lei", "Obbedire è meglio", "Quando eravamo femmine"), diventati dei piccoli casi letterali, tradotti in varie lingue e, in alcune circostanze e in alcuni stati europei, diventati oggetto di interrogazioni parlamentari e denunce nei tribunali...

Ma cosa aveva detto di così terribile Costanza Miriano contro Famiglia Cristiana? Le sue riflessioni risalgono al 27 Luglio scorso quando scrisse della "copertina stupida contro Salvini e tra l’altro graficamente tristissima", aggiungendo di non ricordare di avere letto mai su quel settimanale qualcosa che le "abbia fatto bene" e che le sia "stato utile, anzi per noi a casa Famiglia Cristiana è l’emblema di tutto ciò che è triste e deprimente, quel cristianesimo borghese che ti fa venir voglia di scappare e fidanzarti con un narcotrafficante colombiano perché una vita avventurosa e anche criminale è comunque meglio di una fede tiepida che sa di tuta in acetato la domenica e riffa parrocchiale". Infine aveva ricordato che negli ultimi tempi il settimanale "ha perso il 60% delle vendite" e quindi "si potrebbe anche chiudere, per dire.

Chissà quanti posti letto entrano in redazione" per gli immigrati.

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