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"Dio esiste, ma non sei tu" Quella maglietta regalata dal don a Salvini

Il dono di don Gino Rigoldi a Matteo Salvini in occasione del loro ultimo incontro: "Litigavamo allora e possiamo litigare anche oggi"

"Dio esiste, ma non sei tu" Quella maglietta regalata dal don a Salvini

"Dio esiste ma non sei tu. Rilassati". È questa la frase stampata sulla maglietta che don Gino Rigoldi ha regalato a Matteo Salvini. I due si conoscono sin dai tempi del liceo Manzoni a Milano. E dopo 30 anni il rapporto è rimasto ottimo, nonostante alcune distanze sulle scelte politiche. I due si sono incontrati alla fondazione don Rigoldi in occasione della presentazione del rapporto “Change” realizzato da Swg e Kratesis.

Tra il don e Salvini, si diceva, c’è un rapporto di reciproco rispetto. Nonostante le distanze. Il parroco infatti adottò addirittura un rom mentre il primo Salvini già combatteva contro gli insediamenti dei nomadi nelle periferie italiane. “Non ho mai avuto problemi a dire a Matteo Salvini quello che penso — ha detto il don, come riportato dal Corriere — più di una volta ci siamo scontrati, quand’era ragazzo. Ma in ogni caso il confronto e il dialogo sono le cose più importanti”.

Ai microfoni del Corriere, don Rigoldi ha aggiunto: “Matteo lo conosco da quando era un ragazzo. Frequentava il Manzoni e io facevo tante assemblee. Abbiamo litigato allora e possiamo litigare anche oggi. Fa cose che non mi piacciono neanche un po’. Però parliamoci, diciamoci in faccia quello che pensiamo. Non ho paura di confrontarmi con lui. Siamo esseri umani che possono ragionare e andare d’accordo oppure no”. E ancora: “Allora i suoi nemici erano i rom. Magari gli avevano rubato la prima bicicletta regalata dal padre. Lui è sempre stato duro e tassativo nel cacciare i rom.

Invece il mio primo figlio adottivo era un rom, quindi difendevo la possibilità di scelte più positive, capaci di integrare e non di espellere”.

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