Politica

Disabile 13enne abusato per mesi da 11 coetanei

Disabile 13enne abusato per mesi da 11 coetanei

Napoli Violentato a tredici anni dal branco. Accade a Giugliano, paesone da 100mila abitanti alle porte di Napoli. Gli aguzzini sono 11 ragazzini, tre dei quali di età inferiore ai 14 anni e, per questo, non imputabili. Per gli altri otto complici è scattato il provvedimento del Tribunale dei minori che ne ha disposto l'accompagnamento in comunità.

A scoprire l'orrore è stata la madre della vittima dopo settimane di «indagini» e pedinamenti condotti in solitaria. La donna aveva notato atteggiamenti strani da parte del figlio, che soffre di una leggera disabilità nell'apprendimento, ed era stata messa in allarme da alcuni conoscenti che le avevano consigliato in più occasioni di tenere d'occhio le amicizie, assai poco raccomandabili, del ragazzino. Le voci strane, sul conto del gruppo, giravano da tempo in città. Nel gennaio scorso, la mamma-detective ha assistito alla straziante scena di un'aggressione di gruppo. Immediata è scattata la denuncia ai carabinieri della locale compagnia che, per i due mesi successivi, hanno lavorato in gran segreto per chiudere nel minor tempo possibile l'inchiesta. È probabile che gli stupri andassero avanti da mesi, forse anni nel più assoluto anonimato. I luoghi in cui vittima e carnefici s'incontravano si trovano tutti nei pressi del centro storico di Giugliano. In un caso, il 13enne sarebbe stato costretto a subire violenze sessuali nel bagno, aperto al pubblico, di un campo di calcetto che si trova nel quartiere Camposcino accanto alla parrocchia di San Marco. Il campetto è pubblico e non è gestito dalla parrocchia. «Non posso che esprimere tutto il mio dolore - ha detto il parroco, don Leonardo Bruno - ma non vorrei che si desse sempre la croce addosso ai cosiddetti quartieri disagiati». Le famiglie di alcuni dei minori vivono condizioni di particolare criticità economica e sociale, ma per ora non sono emersi collegamenti con la criminalità organizzata. «Non ci sono parole per commentare hanno detto il sindaco Antonio Poziello e l'assessore alla Legalità Adolfo Grauso .

Lunedì la giunta approverà una delibera, cui lavoriamo da tempo, per l'istituzione di uno sportello finalizzato alla prevenzione del bullismo».

Commenti