Politica

E Bertolaso sarà il coordinatore della squadra

Nello staff civico del candidato azzurro anche olimpionici, architetti ed economisti

Roma «Dream team», la definisce Alfio Marchini, per la prima volta sotto i riflettori accanto a Berlusconi. I due paiono intendersi a meraviglia e l'imprenditore ha parole zuccherose sia per il leader di Forza Italia sia per l'ex capo della Protezione civile che sarà punta di diamante della sua squadra: «Dalla coerenza con la quale Berlusconi ha sostenuto Bertolaso fino alla fine ho ricevuto una lezione di vita - dice Marchini - Il giudizio che do di Berlusconi è quello di un uomo coraggioso e appassionato che ringrazio profondamente. Da quando è uscita la notizia dell'appoggio di Berlusconi alla nostra lista civica, molti mi hanno chiesto il perché. Io non ho mai incontrato un politico che potesse suggellare una alleanza di governo per la città come ha fatto lui, senza porre una minima condizione che non fosse la qualità della squadra e il bene di Roma». Berlusconi annuisce accanto.

E su Bertolaso: «Ha anteposto il bene di Roma a interessi personali. Segno che nella politica ci sono anche lealtà, valori e amicizia». Bertolaso, impassibile, in mano di camicia, si gode gli applausi scroscianti che sono anche per lui. Il suo ruolo in giunta? Lo spiega Marchini: «Bertolaso si occuperà della Protezione civile metropolitana. Lui sarà l'uomo che interverrà sulle emergenze meteorologiche o di altro genere 24 ore su 24. E sarà lui a coordinare la squadra in vista delle elezioni». Marchini tiene a precisare: «Non ci sarà un uomo solo al comando perché così non funziona». Ecco perché: «Serve un nuovo modello di riorganizzazione della città, senza il quale neanche Superman riuscirebbe a governare Roma... e io non sono Superman».

Berlusconi annuisce convinto e qualcuno potrebbe pensare che Alfio ha la stoffa anche per altro. Ma è lo stesso Marchini a stoppare qualsivoglia retropensiero: «Per me, Roma è una scelta di vita, non la userò come un taxi politico». Nessuna ambizione nazionale, quindi. Ed ecco la squadra che lo affiancherà in Campidoglio se dovesse tagliare il traguardo per primo: c'è l'ex campionessa olimpica Manuela Di Centa, l'architetto Francesco Karrer, l'economista Gianfranco Polillo, l'avvocato della Consob Alessandra Atripaldi (applauditissima ndr.), il cardiologo Cesare Greco, l'ex vicecomandante generale della Guardia di Finanza Ugo Marchetti.

E poi: il professor Pier Luigi Bartolomei, preside della scuola di formazione professionale Elis e responsabile di una Ong che promuove programmi di cooperazione allo sviluppo; Antonio Malaschini, già segretario generale del Senato; l'ingegnere Manuela Manenti, esperta in edilizia scolastica ed emergenziale nonché del nuovo codice degli appalti, Agostino Miozzo, già direttore generale per la Gestione delle crisi e il coordinamento operativo presso l'Ue; e Mary Prezioso, professoressa di Geografia Economico-politica. FCr

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