Ecco le case più esclusive (ora alla portata di tutti)

Chi, almeno una volta nella vita, non ha sognato di dormire nella casa progettata da un archistar? Una dimora da sogno, resa ancora più preziosa dalla firma di un architetto prestigioso. Oggi è possibile quasi per tutti, grazie a una delle piattaforme per gli affitti brevi più diffuse al mondo. Da qualche tempo nel catalogo di Airbnb sono infatti comparse anche queste abitazioni d'autore. Da quelle presenti nel famoso Bosco Verticale, costruito da Stefano Boeri a Milano, alla Cube House progettata da Piet Blom a Rotterdam, in Olanda. Per varcare la soglia di questi luoghi, considerati dai più inaccessibili, basta scorrere le pagine del sito. Per soggiornare una notte nel super condominio sorto nel quartiere Porta Nuova del capoluogo lombardo bisogna spendere 230 euro a notte per due persone. In cambio si può godere di un'atmosfera unica, circondati dal verde a venti metri da terra e da un terrazzo che domina una delle zone più belle della città.

In alternativa è possibile optare per la famosissima Cube House, nel centro di Rotterdam. Una costruzione avveniristica, disposta su tre piani, ormai diventata una vera e propria icona dell'architettura olandese. In questo caso sono sufficienti 150 euro a notte. Ma le soluzioni per chi voglia vivere in prima persona i capolavori di alcuni degli archistar più famosi del mondo non finiscono qui. Spendendo 150 euro a notte è infatti possibile dormire nel Säynätsalo Town Hall, il complesso multifunzionale firmato da Alvar Aalto nell'omonina città finlandese. Oppure si può decidere di volare dall'altra parte dell'oceano per raggiungere Galesburg, in Michigan. Il lungo viaggio viene ripagato da una dimora eccezionale: The Eppstein House, firmata dall'archietto Frank Lloyd Wright. Per soggiornare una notte servono 260 euro, che però permettono di godere di un'archiettura da veri inteditori immersa nei boschi americani. La casa è stata anche inserita nel registro nazionale dei luoghi storici. È firmata dallo stesso archistar statunitense anche un'altra dimora da mille e una notte: si chiama Schwartz House e si trova a Saint Poul, in Monnesota. Anche in questo caso la dimora riproduce il tipico stile anni Cinquanta del suo autore, è completamente immersa nel verde e con 318 euro a notte permette toccare con mano quella che Wright ha definito «la casa nella quale ogni famiglia americana dovrebbe vivere». Sempre negli Stati Uniti, precisamente a Pioneertown, si trova la Off-grid itHouse di Taalman Koch. La dimora è priva di muri ed è completamente circondata da enormi vetrate, che permettono di immergersi nel deserto californiano. Un'esperienza davvero unica per la quale sono sufficienti 347 euro a notte.

Per chi invece preferisca le atmosfere del Mediterraneo è possibile andare ad Alicante, in Spagna, e passare una notte nella Muralla Roja firmata da Ricardo Bofill. In questo caso ci si ritrova in un condominio vista mare, famoso per il suo inconfondibile colore rosso mattone. Realizzato dall'archistar spagnolo negli anni Settanta, è considerato un vero labirinto di colori unico al mondo. Il costo? In questo caso solo 101 euro a notte. Decisamente più esotica è la Kurokawa House di Craig Steely, costruita a Pahoa, alle Hawaii. La casa è immersa nel verde esotico dell'isola vulcanica ed è, secondo i proprietari, il luogo ideale per rilassarsi e riflettere. E per vivere un'occasione speciale. Il tutto spendendo soltanto 162 euro a notte. Insomma, anche le case d'autore oggi grazie a internet sono diventate accessibili. Anche perché si stanno moltiplicando anche i siti ad hoc. Fra i più nuovi c'è Pansmatter, che mette in contatto diretto i viaggiatori appassionati di design contemporaneo con gli host proprietari di queste dimore eccezionali.

In alternativa è possibile consultare Urlaubs Architektur, sito tedesco diventato punto di riferimento per gli amanti dell'architettura più innovativa del pianeta.