Ricorso a Strasburgo

Elezioni, l'opzione di Ghedini: "Berlusconi candidato con riserva"

Occhi puntati sulla Corte di Strasburgo. Il legali del Cav vagliano la possibilità di presentare un'istanza di riabilitazione. Ghedini: "Possibile anche una candidatura con riserva"

Elezioni, l'opzione di Ghedini: "Berlusconi candidato con riserva"

Ieri, a Strasburgo, tutti gli occhi erano puntati sulla Corte europea dei diritti dell'uomo per la prima e unica udienza sul ricorso presentato a settembre 2013 da Silvio Berlusconi contro la decadenza del suo mandato di senatore e la sua ineleggibilità. La decisione sulla retroattività della legge Severino arriverà, molto probabilmente, nel 2018. E già si apre la partita sulla candidatura alle elezioni politiche che si terranno la prossima primavera. "L'8 marzo 2018 sarà possibile presentare un'istanza di riabilitazione in Italia - spiega Niccolò Ghedini a RadioAnch'io - questo estinguerebbe gli effetti della legge Severino. È tecnicamente possibile - anticipa - anche una candidatura con riserva. La decisione la prenderà lo stesso Berlusconi".

"Basterebbe perlomeno un mese", dice Paolo Romani. Il capogruppo di Forza Italia al Senato auspica che il governo tenga presente la situazione di Berlusconi e concorra a far slittare il voto rispetto alla data prevista di marzo. Secondo l'agenzia Agi, però, il Pd avrebbe cerchiato il giorno 11 marzo facendo capire di non essere disponibile ad andare oltre e di non prediligere la strada dell'election day. Dalla beauty farm nel cuore di Merano Berlusconi fa sapere di essere "sereno e soprattutto fiducioso". "Mi aspetto che la Corte di Strasburgo accolga il mio ricorso- spiega - il mio ruolo nella prossima campagna elettorale è comunque chiaro: sarò in campo per portare il centrodestra al governo del Paese".

"Siamo cautamente ottimisti sulla sentenza della Cedu, perché la questione è stata ritenuta rilevante e seria". Anche Ghedini, ai microfoni di RadioAnch'io, si dimostra positivo. In ogni caso l'8 marzo 2018, quando scadranno i termini della pena inflitta, potranno presentata un'istanza di riabilitazione in Italia per il Cavaliere. "Questo estinguerebbe gli effetti della legge Severino - spiega l'avvocato - è tecnicamente possibile anche una candidatura con riserva. La decisione la prenderà lo stesso Berlusconi".

Per il momento l'obiettivo è di andare avanti con la campagna elettorale, indipendentemente dall'esito della partita di Strasburgo.

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