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Forza Italia, Fitto: "Il partito è senza regole"

L'appello: "Adesso è arrivato il momento di discutere della situazione in modo intellettualmente onesto"

Forza Italia, Fitto: "Il partito è senza regole"

Forza Italia è ormai un "partito senza regole", con "dirigenti senza legittimazione", una "linea politica suicida ed elettori in fuga". Lo scrive Raffaele Fitto sul suo blog, osservando che "Forza Italia è un cupo bunker". L’eurodeputato rivendica di essere stato accanto a Silvio Berlusconi nelle fasi per lui più dure, mentre ora è "venuto il momento di discutere in modo intellettualmente onesto della situazione che è sotto gli occhi di tutti". "Scrivo queste righe - premette Fitto - con i sentimenti con cui ci si accosta a una vicenda che sa di tragedia greca o shakespeariana. Il centrodestra italiano, in primo luogo grazie a Berlusconi, è stato a lungo depositario delle speranze e delle attese degli italiani di un grande cambiamento e di una profonda riforma liberale. Un mix di errori politici e di circostanze esterne negative ha purtroppo impedito di realizzare questa promessa". E ancora: "Siamo ora in un partito senza regole, dalla testa in giù. Piaccia o no, la vecchia Forza Italia e il Pdl avevano sempre rispettato statuti e regole. Da un anno, invece, siamo in una terra di nessuno, dove nulla (a Roma o sui territori) corrisponde a quanto è scritto nello statuto. Siamo in un partito con dirigenti privi di qualunque legittimazione democratica. C’è ormai un cupo bunker, costruito intorno a Silvio Berlusconi, dove pochi autonominati pretendono di decidere sulla sorte delle persone, e, peggio ancora, sulla linea politica. Lo dico senza asprezza e senza nulla di personale. Ma davvero pensiamo che le liste possano essere fatte e disfatte dalla senatrice Rossi o comunque dipendere da un suo finale atto di volontà? Davvero pensiamo che dirigenti possano essere esclusi in Puglia e non solo dalle elezioni regionali e domani dalle elezioni politiche solo per aver espresso un’opinione nel dibattito di partito o per aver partecipato ad un’assemblea? Dove siamo finiti?". "Non eravamo, o non dicevamo di essere, un partito liberale di massa? Siamo in un partito senza una seria e credibile linea politica. Siamo soprattutto un partito con 9 milioni di elettori
in fuga. E adesso qualcuno vorrebbe anche più bavaglio per tutti", conclude Fitto.

Intanto Simone Furlan, membro dell’ufficio di presidenza di Forza Italia e leader dell’Esercito di Silvio, in una nota afferma: "Il parroco di Maglie, Raffaele Fitto, dà vita all’ennesima lagna quotidiana, millantando situazioni che non esistono. Fitto e la sua allegra compagnia di scalmanati vogliono solo una cosa: comandare il partito. Hanno sete di potere e smania di occupare le liste per le Regionali piuttosto che pensare di lavorare sui territori per riavvicinare i delusi al nostro progetto politico. Se ogni giorno Fitto trova un motivo per dire che le cose non vanno bene dentro Forza Italia, scelga una strada diversa.

Buona fortuna".

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