Politica

Gaffe di Di Maio su lobby dei malati di cancro Il Pd attacca e lui si scusa

Roma E adesso il Delfino si mangia le mani. Già erano bastati il suo insolito incontro con le lobby e l'offerta di un registro a scatenare un putiferio tra i grillini, che lo avevano attaccato sul web: «Di Maio vergognati, uomo di Palazzo», «affaristi tranquilli, con noi non avrete problemi», «abbaiamo e non mordiamo». Ma poi, quando sono arrivate le sue spiegazioni, la situazione è definitivamente precipitata. «Esiste la lobby dei petrolieri e quella degli ambientalisti, quella dei malati di cancro e quella degli inceneritori - sostiene il vicepresidente della Camera - Il problema è la politica senza spina dorsale, che si presta sempre alle solite logiche dei potentati economici decotti». Sì, una «lobby dei malati di cancro», la stella emergente di M5S ha scritto proprio così.

Doppia pesante gaffe per Luigi Di Maio, bersagliato adesso dal Pd. «Sono senza parole, per giustificare il suo incontro con i gruppi di pressione dà dei lobbisti ai malati di cancro #schifo», twitta Alessia Morani. E il senatore Andrea Marcucci: «Di Maio tocca il punto più basso. La cosa incredibile è che a pronunciare tali assurdità sia il un signore che fa il vice presidente della Camera». Scandalizzata pure Emilia De Biasi, presidente della commissione Sanità: «Faccio presente al vice presidente di Montecitorio che i malati di cancro non solo una lobby ma persone che soffrono fisicamente e psicologicamente e che cercano di vivere con dignità in attesa che la scienza e la medicina possa riservare loro una vita migliore. Il suo è solo sciacallaggio».

«Non si gioca sulla malattia - aggiunge Elisabetta Iannelli, segretario della Federazione delle associazioni di volontariato in oncologia e dei parenti - e non credo ci sia lobby più pura di quanti fanno qualcosa per chi soffre e chi si batte per la propria vita e per quella altrui. I malati non si fanno manipolare, serve un chiarimento». Di Maio, a modo suo, chiarisce: «Sono dispiaciuto che a causa delle mie affermazioni, strumentalizzate ad arte dal Pd, le associazioni siano finite in una becera polemica politica, chiedo scusa. Ma ci sono dei portatori di interessi negativi, gli inceneritori, e di interessi positivi, i malati di cancro, che devono poter dialogare con le istituzioni affinché il Parlamento approvi leggi a favore del loro diritto alla salute».

MSc

Commenti