Grillo su Renzi e Salvini: "I due Mattei? Sono passati alla minch... d'impulso"

In un certo senso li ha accusati, entrambi, di una forma di narcisismo. E lo ha fatto pubblicando un articolo sul suo blog. Sono passate, infatti, meno di 24 ore dall'annuncio dell'ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, di lasciare il Partito democratico, ma il commento di Beppe Grillo, in particolare sulle decisioni prese dai due "Mattei" (Renzi e Salvini) negli ultimi mesi, alla fine, è arrivato puntuale. Il post, che si intitola "Lettera aperta ai parlamentari renziani", si conclude in modo inequivocabile: "Di solito, prima di fare qualcosa di importante si è presi dai dubbi, si valutano i pro e i contro, si possono vivere anchhe giorni di tormento interiore, poi ci si esaspera e si fa una minchiata d'impulso! I Mattei sono passati entrambi alla minchiata d'impulso".

Dopo aver descritto le ultime mosse politiche dell'ex ministro dell'Interno, Grillo ha spiegato il suo punto di vista: "Intanto, Matteo Secondo (Renzi, ndr), fra una manata di pop corn e l'altra, è scomparso dalla top ten dei politici più graditi, in qualcuna c'è ancora ma...sotto a Franceschini. Così annuncia improvvisamente di fare una 'Renzata' (che ha un sinonimo molto più diffuso e amato in Italia, non lo voglio ripetere...per non dare soddisfazione ai due mattei). Renzi è un animale politico di livello, si accorge di come vanno le cose velocemente: se aspetta la Leopolda non gli resterà altro da fare che spogliarsi davanti a tutti e mostrare tatuaggi BCE and FMI forever!". E ha aggiunto: "Insomma, sa che ogni minuto di assenza dalle scene, in queste settimane, corrisponde a un oblio di mesi e si sente improvvisamente tornare su i pop corn! È addirittura in piena indigestione di pop corn: ha capito che l'abbuffata di guardonismo politico lo potrebbe annientare dalle scene! Così minaccia il paese di far cessare lo scontro fra i due veri ercoli del gradimento con il grave rischio, per il nostro paese, di svegliarci tutti con Pontida capitale".

Il fondatore del Movimento 5 Stelle, conclude il suo pensiero facendo una riflessione sul Paese, che lui definisce "instabile" e chiosa: "Non è il momento di dare seguito a dei narcisismi". La risposta dell'ex leader dem è arrivata, dagli studi di Porta a Porta, dove ha detto: "Grillo ha sempre queste parole piene di affetto nei miei confronti. Come ha chiamato questa operazione? Una minchiata...

Già devo votare con M5s, almeno le parole di Grillo mi fanno sentire quello di sempre".