Politica

Hi-tech, ecologica e colorata La moda seduce i millennials

Arancio, giallo e rosso nella collezione di Kappa. Colmar tecnologico con i suoi tessuti giapponesi

Lucia Serlenga

Sono tre le cose che stregano i giovani: l'hi-tech, la cultura del colore e lo storytelling. «In un mondo che cambia velocemente la storia di Kappa piace moltissimo» sottolinea Lorenzo Boglione, vice president sales del marchio con i celebri omini nato nel 1978 come divisione sportiva della Robe di Kappa. L'anno successivo Robe di Kappa Sport sponsorizza la Juventus: è la prima volta che accade in Italia.

Cinque anni dopo, gli atleti della nazionale americana indossano gli omini di Kappa alle Olimpiadi di Los Angeles. Oggi il marchio è ancora sponsor mondiale di importanti formazioni sportive ma è soprattutto un fenomeno di moda inarrestabile. Nella linea Authentic stregano i colori decisi come l'arancio, il rosso, il giallo delle celebri bande dove fanno la loro prima comparsa anche le stelle. E non sorprende che questo sportswear fatto di felpe, bomber, pantaloni e pezzi di street coulture sia perfetto day-to-night proprio come vogliono i millenial capaci di apprezzare anche le gustose collaborazioni che il brand stringe con nomi dello stilismo d'avanguardia, da Gosha Rubchinsky a Marcelo Burlon, da Opening Ceremony a Faith Connection.

Da Colmar, accanto alla main collection, si mettono in evidenza proposte capaci di coniugare la ricerca tecnologica con l'impatto fashion sottolineato spesso dalla forza del colore come nella linea OriginalsbyOriginals che utilizza speciali tessuti giapponesi da dieci denari riscaldati con agnellino. Ma nulla vieta alla maison delle alte prestazioni - nel 2017 ha fatturato 110 milioni di euro segnando una crescita del 10 per cento - di realizzare, nella capsule Research, una declinazione di proposte techno costruite attraverso la sovrapposizione di tre strati: sono modelli total black che sostanziano aggettivi come chic, pop e fashion.

Da Herno fanno strage di consensi i piumini sette denari totalmente reversibili declinati per la prima volta in coppie di colori seducenti - una per tutte, l'arancio con l'aubergine - perfettamente impacchettabili in una zip invisibile posizionata sulla nuca. «L'Herno cinque denari è ancora più leggero e riprende il mood originale del nostro primo piumino» dicono in azienda mostrando il colore più chic della stagione: il perla. Ma questa straordinaria tavolozza impallidisce di fronte al black assoluto del piumino del futuro: l'Herno Laminar Impact, il primo bomber con cappuccio che ostenta tutta la sua supremazia sotto l'acqua in quanto totalmente waterproof grazie al Gore-Tex 13 denari, alle termo-saldature e nastrature, alle zip autobloccanti. Tuttavia anche qui c'è un tocco che illumina: l'interno argento. «Il massimo che oggi si possa chiedere alla moda hi-tech è un parka in neoprene foderato di piuma d'oca magari riciclata» rivela Enzo Fusco presidente di FGF Industry presentando la nuova collezione Blauer Usa che affascina con la sua estrazione dalle divise delle forze dell'ordine americane.

Le recycled sono piume post consumo made in Europa ed eco friendly, assemblate, ricondizionate, lavate e sterilizzate in Italia garantendo altissimi standard igienici oltre a isolamento termico e traspirabilità. «Usiamo anche la piuma ecologica/sintetica sustans, una morbidissima imbottitura traspirante, termica e all'avanguardia» dice l'imprenditore sottolineando come la sensibilità verso l'ecosistema stia molto a cuore ai giovani consumatori. Quelli che mai rinuncerebbero alla nuova versione puffer over size del piumino leggera come un una nuvola. Torna forte il rosso fra i colori più amati e piace il giallo.

I sacerdoti del nero sono avvertiti.

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