Cronache

Da Hyundai l'auto col sensore di bimbo a bordo

Nel Suv Santa Fe un dispositivo ricorda la presenza di bambini e animali sui sedili posteriori

Da Hyundai l'auto col sensore di bimbo a bordo

Hyundai è la prima casa automobilistica a equipaggiare un veicolo con un sistema capace di ricordare al conducente, al momento di lasciare la vettura, la presenza di bambini o animali sui sedili posteriori. Abbiamo ancora nella memoria tragiche storie di bambini «scordati» in auto. Il sistema si chiama Rear Occupant Alert ed equipaggia il nuovo SUV Santa Fe in arrivo in questi giorni a un prezzo di 50.950 euro, che scende a 45.450 con permuta o rottamazione. Il sistema è di serie sulla versione Exellence, mentre è un optional incluso nel Safety Pack a 1.600 euro. Quello che viene utilizzato è un sensore ad ultrasuoni, montato nel cielo del veicolo. Quando si avvia il veicolo il sistema memorizza se sono state aperte le portiere posteriori. Alla fine del viaggio, quando si apre lo sportello del guidatore e quelli dei passeggeri rimangono chiusi, compare un segnale sul quadro strumenti che ricorda di controllare i sedili posteriori. Inoltre, il sistema continuerà a monitorare l'interno dell'abitacolo per 24 ore. Nel caso della presenza di un bambino o di un animale il clacson dell'auto inizierà a suonare e si attiveranno le luci di emergenza: «E' il primo sistema di questo tipo al mondo offerto da una casa automobilistica - spiega Andrea Crespi, Managing Director di Hyundai Italia -. Santa Fe è un un'auto che fissa un nuovo standard nel mercato dei grandi SUV grazie a sistemi di sicurezza attiva e passiva ai vertici della categoria».

A salvaguardare ulteriormente i più piccoli a bordo ci pensa anche il Safety Exit Assist che previene possibili incidenti in caso di apertura delle portiere nel caso in cui altri veicoli sopraggiungano da dietro: se il blocco di sicurezza per i bambini non è inserito il sistema blocca temporaneamente le porte, in modo che i passeggeri possano uscire in tutta sicurezza.

Commenti