Elezioni Politiche 2018

I Cinque Stelle perdono consensi nelle città che amministrano

Nella Torino di Chiara Appendino e nella Roma di Virginia Raggi il Movimento Cinque Stelle perde rispettivamente il 5 e il 4%

I Cinque Stelle perdono consensi nelle città che amministrano

Proprio quando il Movimento Cinque Stelle ottiene il suo risultato migliore, dalle città a guida grillina arrivano le cattive notizie. Sulla Capitale si scaglia l'"effetto Raggi" e su Torino piomba l'"effetto Appendino", ossia un calo di consensi nei capoluoghi conquistati nel 2016.

A Torino, in due anni, i pentastellati hanno perso 5 punti percentuale e il Pd è tornato ad essere il primo partito. A Roma, invece, il Movimento Cinque Stelle resta il primo partito con il 31% ma, come fa notare Repubblica, perde 4 punti rispetto al primo turno delle Comunali e, ora, la Raggi ipotizza un rimpasto di giunta. Non solo. Nel Lazio si votava anche per le Regionali dove la candidata alla presidenza era l'ex deputata Roberta Lombardi che è arrivata terza col 27%, dietro il vincitore Nicola Zingaretti e il candidato del centrodestra Stefano Parisi. In più, in ogni zona della Capitale, l'M5S ha ottenuto percentuali di molto inferiori rispetto a quelle ottenute nel voto per la Camera. A Livorno i grillini hanno ottenuto il 28,6%, ben quattro punti in meno rispetto alla media nazionale e a nel collegio uninominale per il Senato la vittoria è andata al candidato di centrodestra Roberto Berardi (33,2%), mentre il suo sfidante, il capitano Gregorio De Falco è arrivato terzo ma è stato ripescato grazie al plurinominale. Alla Camera si è imposto il renziano Andrea Romano (31,9%), mentre il grillino Giulio La Rosa si è fermato al 27,9%, dietro a Lorenzo Gasperini, il candidato leghista che ha preso il 28,74%.

Nelle altre città i grillini risulterebbero in crescita a Pomeziae a Bagheria, mentre sarebbero in calo a Pinerolo e Carrara.

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