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Jo Cox aveva già ricevuto minacce Politici in allarme

Londra C'è allarme e sconcerto tra i parlamentari britannnici all'indomani del tragico omicidio della collega laburista Jo Cox. Ieri il Times ha rivelato che la donna era già stata minacciata negli ultimi tre mesi e che la polizia stava rivedendo le misure di sicurezza nei suoi confronti. La deputata aveva ricevuto numerosi messaggi minatori per i quali era già stato fermato un uomo ma al momento non sembrano aver alcun collegamento con la sua uccisione. Sebbene si stesse pensando a rafforzare la sicurezza, quando i messaggi erano diminuiti per poi cessare completamente, non erano state prese altre precauzioni.

Quello che va quindi rilevato è che Jo Cox lavorava ogni giorno a contatto con decine di persone, non aveva nessun tipo di protezione e nella biblioteca di Birstall, dove incontrava i suoi cittadini, chiunque poteva entrare indisturbato e senza venir controllato. A differenza del Parlamento, dove i deputati vengono protetti da agenti armati, nelle Costituenti molti politici incontrano i cittadini faccia a faccia, quasi ogni settimana. Come molti altri colleghi, anche la Cox nel suo sito web scriveva che non era necessario prendere appuntamento per vederla, bastava presentarsi direttamente. Ora però, forse le abitudini cambieranno. Alcuni deputati hanno chiesto nuove misure di sicurezza, altri raccontano di essere già stati messi in guardia dalla possibilità di attacchi simili a quello subito dalla Cox. «Tutti noi siamo stati consigliati di ricevere le persone soltanto previo appuntamento d'ora in poi» ha detto l'ex ministro alla Cultura Ben Bradshaw, dopo che è emerso che la polizia della Cornovaglia e del Devon aveva fermato un uomo accusato di aver fatto delle telefonate offensive al suo ufficio.

L'idea di introdurre delle scorte armate di fronte agli uffici di consulenza non è una misura che trova tutti d'accordo, molti membri del Parlamento rimangono fedeli al rapporto diretto con i cittadini, senza protezione o intermediari di sorta. Un approccio che rimane abbastanza unico rispetto al resto del mondo. Caroline Flint, parlamentare laburista racconta di aver parlato spesso di questo con i colleghi americani che sono rimasti stupefatti dal tipo di rapporto intrattenuto con i cittadini nelle costituenti inglesi. «Gli uffici di consultazione sono una parte molto positiva della nostra democrazia - ha spiegato Flint - ma i colleghi devono stare attenti alla loro sicurezza e a quella del loro staff».

Jo Cox è la prima deputata a venir uccisa negli ultimi vent'anni, ma questo non significa che altri non siano stati minacciati prima di lei. Il rappresentante conservatore di Croydon Central, Gavin Barwell, ha ammesso di essere stato costretto a fare dei cambiamenti alle misure di sicurezza dopo che proprio all'inizio del mese un uomo aveva minacciato di ucciderlo con un coltello nel suo ufficio. «Eravamo abituati a tenere la nostra porta sempre aperta - ha dichiarato il politico - la gente poteva entrare tranquillamente e parlare con il mio staff. Adesso la porta è chiusa e attualmente consentiamo di entrare solo a chi ha un appuntamento oppure se conosciamo chi ci fa visita».

EOr

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