Politica

L'appello di Salvini "Non comprate mimose dai clandestini ai semafori"

Il leader della Lega lancia un appello su Facebook a tutti gli uomini: "Non comprate mimose al semaforo dal clandestino di turno"

L'appello di Salvini "Non comprate mimose dai clandestini ai semafori"

In occasione della Festa della donna vengono donati circa 12 milioni i ramoscelli di mimosa che si confermano essere il simbolo della ricorrenza. Dalla sua pagina facebook, però, Matteo Salvini ha lanciato un appello a tutti gli uomini: "Non comprate le mimose dal clandestino di turno al semaforo".

Negli ultimi anni la mimosa ha assunto il significato di autonomia e libertà, ma è anche un fiore che dietro una fragilità apparente mostra una grande forza con la capacità di crescere anche in terreni difficili. Salvini si è, però, scagliato contro gli immigrati clandestini che ai semafori, nelle metropolitane e, più in generale, per strada vendono i ramoscelli per pochi euro. E, in occasione della festa della donna, ha lanciato un appello su Facebook: "Agli uomini chiedo un favore: se per voi 'festa della donna' significa comprare una mimosa al semaforo dal clandestino di turno, lasciate perdere!".

Il leader leghista non ha, poi, mancato di fare gli auguri alle donne.

"Un abbraccio a tutte le splendide donne di questa pagina, donne che vivono, lottano, sorridono, soffrono, crescono e sognano tutti i giorni - ha scritto su Facebook - e che non si accontentano di essere 'festeggiate' una volta all'anno".

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