Laura Boldrini: "La Romania entri nell'area Schengen"

"Oggi l’Italia ribadisce che la Romania, avendo soddisfatto i criteri previsti, dovrebbe fare ingresso nell’Area Schengen". Lo ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini, di fronte alla assemblea plenaria della Camera dei deputati della Romania. "Noi sosteniamo questa posizione ed io oggi qui la ribadisco. La libera circolazione è, infatti, uno dei principi fondanti dell’Unione europea e non è pensabile che vi possano essere categorie diverse di cittadini europei: coloro che possono viaggiare liberamente e coloro che, nel farlo, incontrano invece ostacoli aggiuntivi", ha aggiunto. Poi la presidente della Camera ha parlato dell'emergenza profughi: "Nel mondo, sono circa sessanta milioni le persone che scappano dai conflitti, tanti quanti sono gli italiani. Un mare di uomini, donne e bambini in fuga da guerre, violenze e persecuzioni, di cui una piccola parte - meno del due percento - ha raggiunto l’Europa". E ancora: "E l’Europa non riesce a trovare una soluzione concordata al suo interno. La nostra Unione oggi sembra incapace di dare una risposta unitaria di fronte alla crisi dei rifugiati, una risposta coerente con i propri valori", ha osservato.

"Non basta dare una risposta; deve essere coerente con i nostri valori! Una crisi - lo sottolineo - che non dovrebbe essere tale, dati i numeri: dovrebbe essere possibile gestire un milione di rifugiati suddivisi tra ventotto Paesi membri, con una popolazione complessiva di cinquecento milioni di abitanti. La nostra identità, l’identità europea, non è minacciata dai rifugiati. La nostra identità è minacciata da coloro che distruggono i nostri valori, tra i quali spicca il diritto d’asilo. Un diritto antico, di cui parla Euripide nel 400 a.C.

Perchè l’Europa, se vuole tutelare la propria credibilità, se vuole continuare ad essere la bussola morale del mondo, o rispetta i propri valori, o non è".