Elezioni Regionali 2018

Lega, Salvini avverte Maroni: "Se lasci la Lombardia, non puoi più fare nulla"

Lega, Salvini avverte Maroni: "Se lasci la Lombardia, non puoi più fare nulla"

"Se lasci il tuo incarico in Regione Lombardia che vale molto di più di tanti ministeri, evidentemente in politica non puoi più fare altro". Matteo Salvini lo mette subito in chiaro. E, dopo il passo indietro di Roberto Maroni, rinvendica la scelta di Attilio Fontana quale prossimo candidato al Pirellone. "È una decisione che ho preso io - ha spiegato a 24 Mattino - Silvio Berlusconi lo incontrerà presto".

La Regione Lombardia rientra nella partita di marzo. Sul tavolo non c'è solo il governo. Il centrodestra corre per rimanere al potere al Pirellone. Il passo indietro di Maroni a rimescolato le carte in tavola. "La Lombardia è il terzo motore d'Europa, conta più di 10 milioni di abitanti, è la capitale italiana dell'impresa, dell'innovazione, della ricerca - ha spiegato Salvini ai microfoni di Radio 24 nel corso della trasmissione 24 Mattino - quindi è chiaro che se sei soddisfatto e ti senti arrivato per quello che hai fatto, evidentemente non puoi fare altro". L'avvertimento del leader del Carroccio a Maroni è netto. Ora, però, si tratta di decidere il nuovo candidato. Salvini ammette tranquillamente di essere stato lui a scommettere su Fontana: "Questi sono gli onori e gli oneri del segretario". "Quando ti trovi dalla sera alla mattina a dover risolvere un problema, come in un'azienda - ha spiegato - non puoi aspettare nemmeno tre ore. Ho valutato chi potesse avere quelle caratteristiche e ho chiamato Fontana". L'exsindaco di Varese era in vacanza in Russia con i figli. È tornato subito in Italia. "Me la sento - avrebbe detto a Salvini - sono onorato... è una bellissima sfida".

Nel centrodestra non mancano i dubbi. In Forza Italia c'è chi preme per candidare Mariastella Gelmini. Lo stesso Berlusconi aspetta di vedere i sondaggi prima di decidere, ma intanto mette in chiaro un altro punto: "Maroni non avrà un ruolo di governo". Nei prossimi giorni ci saranno nuovi incontri. Salvini si dice disposto a invitare gli alleati a casa sua. "Stiamo più stretti e dovrò fare un po' di ordine - ha ironizzato - ma si può fare". E alla domanda su cosa potrebbe offrire ai commensali, ha risposto: "Vedremo.

Ieri sera ho ordinato una pizza al gorgonzola".

Commenti