Rubrica Cucù

La leggenda del Santo Presidente

In seguito al successo riscosso per aver scelto come un comune mortale un aereo di linea per volare a Palermo, vi raccontiamo la prodigiosa settimana da cittadino qualunque del Presidente Mattarella

La leggenda del Santo Presidente

In seguito al successo riscosso per aver scelto come un comune mortale un aereo di linea per volare a Palermo, vi raccontiamo la prodigiosa settimana da cittadino qualunque del Presidente Mattarella. Giovedì notte è stato avvistato mentre usciva dal Quirinale con due sacchi d'immondizia che ha depositato uno nell'umido e l'altro nella plastica. Venerdì mattina il Presidente è stato sorpreso sul bus di linea 62 mentre obliterava il biglietto e accarezzava un bimbo rom. Sabato pomeriggio ha destato stupore alla coop vedere il Presidente far la fila alle casse col carrello della spesa e poi caricarsi di buste dirigendosi a piedi verso il Quirinale. Domenica all'ora di pranzo il Presidente è uscito con la famiglia e ha comprato la pizza al taglio per tutti; lui ha diviso la sua margherita con la figlia e si è lavato la mani alla fontanella, bevendo poi a cannella.

Lunedì il Presidente ha risposto di persona al citofono del Quirinale e ha aperto lui il portone ai visitatori, indicando pure i bagni. Martedì il Presidente, dopo aver comprato una ricarica di 10 euro al suo Motorola del '94, è entrato nel bar del dopolavoro con De Mita e ha ordinato un orzo in tazza grande, pagando alla romana (commuove pensare che il suo capocorrente sia sindaco di Nusco e il gregario invece sia Capo dello Stato). Mercoledì il Presidente era a messa per assistere al suo processo di beatificazione, ma ha preferito sedersi ai banchi in fondo a destra, come se la santità non lo riguardasse.

La leggenda del Santo Presidente.

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