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Liguria e Campania, asse Fi-Ncd. Centrodestra vicino alla quadra

Su Toti potrebbero convergere anche gli alfaniani. Sintonia anche su Caldoro ma resta il nodo delle liste

Liguria e Campania, asse Fi-Ncd. Centrodestra vicino alla quadra

Roma - Prove tecniche di intesa tra Forza Italia e Ncd in Liguria sul nome di Giovanni Toti. La partita è ancora aperta, ma le diplomazie sono al lavoro e domani potrebbe essere una giornata importante per arrivare a una accelerazione su questo fronte. Gaetano Quagliariello sarà, infatti, a Genova per avere un confronto con i rappresentanti locali del partito e sondarne umori, preferenze e intenzioni. La linea che starebbe prevalendo è quella incarnata da tempo da Luigi Zoboli, uno dei due coordinatori regionali. «Siamo orientati sull'appoggio a Toti. Confido che il sostegno arrivi da tutti e si possa lavorare in armonia perché il nostro primo interesse è vincere contro la sinistra» dice Zoboli. «I rapporti con la Lega sono buoni, ho un dialogo costante con Edoardo Rixi». Non sembra insuperabile neppure il veto leghista sull'utilizzo del simbolo di Ncd. «In Regione noi siamo presenti come gruppo dei Popolari per la Liguria, con una chiara sottolineatura del nostro legame con il Ppe». Un altro elemento a favore dell'accordo sta nella volontà di schierarsi con il centrodestra che starebbe emergendo anche nell'Udc. Così come un segnale importante arriva da Nunzia De Girolamo per la quale sostenere la candidatura di Giovanni Toti in Liguria significa «provare a costruire quell'area moderata e liberale di centrodestra che non si può rivedere nel candidato del Partito democratico». «In Liguria faremo la stessa cosa che abbiamo fatto in Campania: sostenere la coalizione di centrodestra. Non credo che andremo con la Paita, io se fossi ligure voterei Toti e lì il territorio mi pare che sia abbastanza interessato a questa nuova opzione».

Naturalmente restano ancora diversi nodi da sciogliere, come spiega lo stesso Giovanni Toti. «Con Ncd e Udc è evidente che una sintesi non è facile, perché questa è una coalizione che vuole essere alternativa alla sinistra, sia in Liguria sia a livello nazionale. Dopodiché, non abbiamo paura del confronto, e se ci saranno le condizioni per ragionare insieme io non chiudo la porta ma dico no a simboli di partiti che appoggiano stabilmente il governo Renzi». Una linea che sia Ignazio La Russa per Fratelli d'Italia che Edoardo Rixi potrebbero sposare. Toti annuncia anche che in caso di vittoria «Sonia Viale sarà il vicepresidente della Regione» perché «la Lega nord è lo zoccolo duro dell'alleanza che abbiamo realizzato».

Se in Liguria Ncd e Udc cercano la quadra in vista di scelte che dovrebbero essere ufficializzate nel giro di 48 ore, in Campania non è ancora chiaro se i due partiti si presenteranno con una lista unica o con i due simboli sulla scheda. Nunzia De Girolamo, dopo aver consultato i rappresentanti locali, si schiera per la lista unica a sostegno di Stefano Caldoro. «Perché se a Roma c'è un gruppo unico qui sul territorio bisognerebbe fare due liste? Se in Campania si andasse con liste separate il progetto sarebbe fallito e sarebbe un segnale anche identitario sbagliato». Sulla composizione delle liste restano i nodi legati alle possibili candidature di Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella, e di Bianca D'Angelo, compagna dell'ex europarlamentare Enzo Rivellini. Candidature su cui il giudizio della parlamentare sannita è quantomai netto.

«Questo partito non può essere usato come un autobus da qualcuno che all'ultimo momento vuole salire per poi scendere alla prima fermata, utilizzando come un tram le nostre liste regionali».

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