L'ira di Anpi e Leu contro Emiliano per un incontro su Almirante

Bari Prima le bordate di Liberi e uguali, poi quelle dell'Associazione nazionale partigiani. Tutto per un convegno. O meglio: la concessione del patrocinio del Comune di Bari, guidato dal sindaco Pd Antonio Decaro, a un incontro dedicato alla figura di Giorgio Almirante. Tanto infatti è bastato per scatenare la tempesta politica attorno all'evento organizzato per domani dalla Fondazione intitolata al leader del Movimento sociale italiano scomparso trent'anni fa. Le critiche non hanno risparmiato la Regione Puglia perché è prevista la partecipazione - per giunta tra i relatori - del governatore Michele Emiliano, esponente di primo piano dei ribelli del Partito democratico, coccolato dalla sinistra più estrema quando strizza l'occhio ai No Tap e criticato invece quando le sue posizioni vengono ritenute un po' troppo, per così dire, trasversali. Comunque sia, a sinistra auspicano che attorno al convegno si realizzi un autentico deserto istituzionale. Nel senso che in queste ore si accavallano gli appelli a prendere le distanze dall'appuntamento di domani e soprattutto a disertare l'evento. E così, se la deputata di Liberi e uguali Annalisa Pannarale suggerisce al sindaco di «rivalutare il patrocinio» bollandolo come «una nota stonata», l'Associazione nazionale partigiani chiede «con fermezza che nessun rappresentante istituzionale partecipi all'iniziativa» esprimendo «sconcerto e stupore». E mentre la giunta rimane in silenzio (anche perché pare che in realtà non ci sia alcuna delibera ufficiale di patrocinio), il consigliere regionale di Leu - Sinistra italiana, Mino Borraccino, sceglie di rivolgersi direttamente al governatore definendo «inconcepibile» la partecipazione di Emiliano. Il quale, però, a quanto pare non ha alcuna intenzione di rinunciare.

Bepi Castellaneta