Politica

Lite in strada e spari sui passanti: 4 feriti

L'uomo, pregiudicato, rimproverato perché impennava in moto. Ora è caccia all'uomo

Lite in strada e spari sui passanti: 4 feriti

Pisa - Terrore a Pisa ieri mattina quando un 21enne, Patrizio Giovanni Iacono, uscito dagli arresti domiciliari con un permesso di poche ore, ha sparato - ferendoli - a quattro clienti di un bar, tre italiani e un tunisino, in un quartiere alla periferia della città. Il giovane si è poi dato alla fuga ed è ancora ricercato. La sparatoria sarebbe avvenuta per futili motivi. Per tutta la giornata di ieri, le forze dell'ordine sono state impegnate in una serrata caccia all'uomo che, in diversi momenti, è stata interrotta da falsi allarmi scatenati dalla psicosi creatasi in città.

Ale 11.30 la scena da Far West. Il giovane, un sardo trapiantato a Pisa e con precedenti penali (rapina e reati contro il patrimonio), era a bordo della sua moto e impennava nel largo viale del Cep, un quartiere problematico alle porte di Pisa. Il chiasso aveva infastidito e preoccupato alcuni clienti di un bar che lo avrebbero richiamato, invitandolo a smettere. Il ragazzo non ha avuto tentennamenti, ha estratto una scacciacani e ha sparato. Poi è ripartito sempre a bordo della moto. Poco dopo è ritornato davanti al bar questa volta tenendo in mano una pistola vera (detenuta illegalmente, forse se l'è procurata al mercato clandestino) che ha puntato contro alcuni ragazzi.

Con freddezza, ad altezza uomo e a distanza ravvicinata, ha premuto il grilletto diverse volte e poi è fuggito, prima a piedi e poi (forse) a bordo della moto che per gli investigatori risulta ancora introvabile. Il 26 gennaio dell'anno lo tesso passato era stato arrestato ad Alghero per aver tentato di uccidere un ragazzo di 27 anni, e, sempre nella cittadina sarda, era stato accusato di un atto intimidatorio avvenuto il giorno prima, quando una testa d'asino e alcune cartucce erano state trovate in una palazzina.

Nel frattempo al Cep sono arrivate le ambulanze per soccorrere i feriti e trasportarli al Pronto Soccorso dell'Ospedale cittadino. Si tratta di due italiani di 32 e di 47 anni, feriti alla coscia, di un tunisino di 30 anni, colpito al braccio destro, e di un altro abitante di Pisa di 47 anni, miracolato grazie al bottone di un jeans che ha rimbalzato il proiettile evitando che penetrasse nelle viscere.

Nessuno di loro è in pericolo di vita.

Commenti