Cronache

Litiga in Baviera: italiano arrestato due anni dopo

Dopo una rissa all'Oktoberfest

Litiga in Baviera: italiano arrestato  due anni dopo

Fiumi di birra, wurstel e gran risate. È facile lasciarsi andare all'Oktoberfest di Monaco di Baviera. Ma alzare troppo il gomito può essere pericoloso, e il rischio è di trovarsi le manette ai polsi. Anche dopo due anni. Lo sa bene un 35enne romano, arrestato dagli agenti del commissariato Trastevere sulla base di un ordine di carcerazione europeo emesso dalle autorità tedesche per lesioni volontarie aggravate.

Quando A.L. ha visto gli agenti davanti casa, quasi non credeva che la vacanza tanto sognata nel 2014 si fosse trasformata in incubo a distanza di così tanto tempo. Aveva rimosso il pasticciaccio commesso nel capoluogo bavarese, dove era con gli amici. Lì un boccale di troppo gli è stato fatale e, stregato dalla «bionda», si è messo a discutere con un automobilista per motivi di viabilità. Dopo gli insulti è volato qualche schiaffo. I due, portati in commissariato, sono stati identificati. Poi l'italiano è rientrato in Italia, dove ha ricevuto avvisi dall'autorità giudiziaria tedesca, totalmente disattesi. Allora è scattato l'ordine di carcerazione europeo. Attraverso l'Interpol il provvedimento è giunto al commissariato Trastevere, che avviato le ricerche.

Due giorni fa il romano è stato arrestato e trasferito a Regina Coeli, dove è a disposizione della giustizia italiana, che dovrà valutare l'eventuale estradizione.

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