M5S, Barillari corre in auto: "168 euro di multa, è giusto?"
5 Ottobre 2014 - 16:49Il consigliere grillino prende 168 euro di multa e si sfoga su Facebook: "Ma è giusto?". Le troppe critiche lo spingono a cancellare il post
Davide Barillari non ci sta. Per lui, il codice della strada, è indigesto. Dopo aver ricevuto a casa una multa per eccesso di velocità, il consigliere del Movimento 5 Stelle alla Regione Lazio va all'attacco su Facebook: "168,80 euro di multa per aver superato di 11 kmh la velocità max sulla Pontina (90 kmh), da pagare entro 5 giorni, altrimenti 236 euro. E -3 punti sulla patente. Ma è giusto?". Uno sfogo subito preso di mira: "Quindi, vi indignate per i delinquenti che non rispettano le leggi, però il codice della strada pretendete di infrangerlo aggratis?". Una vera e propria selva di critiche. Tanto che il grillino si affretta a cancellare il post (che però rimane su Twitter).
Il post di Barillari non è affatto piaciuto. Il consigliere grillino è stato subito bersagliato. Tanto che si sente di "dovere" di rettificare alla svelta: "Io pago la multa. Mai detto di non pagare. Chiedevo info". "La legge è legge. Stacce", gli fa presente un utente. Mentre un altro follower gli ricorda "Paolo Taverna che parcheggia sulle strisce". "Questa volta hai sbagliato - incalza un altro ancora - prima della multa e dopo.Stop. Al lavoro". "Questo non ha neanche presente cosa sia la legge". C'è, poi, chi la butta sul ridere: "Ti viene data l'opportunità di contribuire al bilancio di un Comune. Da cittadino dovresti esserne felice". Ma Barillari non ride. Anzi, si infastidisce e cancella il post da Facebook. E si giustifica: "Ecco! Finalmente dimostrato che i 5 stelle sono peggio degli altri, che sono attaccati ai soldi, che violano le regole, che sono fascisti! È vero: ho cancellato il post, unica volta in un anno e mezzo, non perché sfuggo dalle critiche, anche quelle più aspre, ma perché è davvero un peccato perdere tanto tempo per rispondere a chi, solo mosso da pregiudizi, vuole dimostrare di aver scoperto il grillino con le mani nella marmellata. La multa la pagherò - assicura - e sono il primo a dire che la velocità deve essere rispettata su ogni strada. Ma da quelle mie frasi, costruire con oltre 300 commenti un mondo di insulti e osservazioni costruite ad arte per denigrarmi, mi sembra davvero esagerato".
Post cancellato da Facebook, insomma. Ne resta traccia su Twitter, per fortuna. Anche dei commenti. on si muove foglia che la rete non voglia", gli ricordano. E che spasso di commenti! "N