Di Maio si vendica di Giorgetti: "Ora è lui non conta più un c..."

"Di Maio non conta più un cazzo", aveva tuonato Giancarlo Giorgetti a maggio. Era i giorni delle trattative sul contratto di governo tra la Lega e il Movimento 5 stelle. Il grillino si mise da parte rinunciando alle velleità da premier e Giorgetti aveva commentato così. Adesso, come una ruota che gira, questa battuta l'ha espressa Di Maio. A parti invertite. "È lui adesso che non conta più un cazzo", avrebbe detto ai suoi, secondo La Stampa, Di Maio. Che poi avrebbe recapitato lo stesso messaggio, seppur con contenuti differenti, al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Contenuto? "Giorgetti non rappresenta la linea ufficiale del governo". Insomma, il capo dello Stato deve cambiare il suo interlocutore.

Come spiega La Stampa, "è l' asse tra Giorgetti, il Colle e Mario Draghi, il presidente della Bce, che Di Maio teme e vorrebbe spezzare, per liberare dai cordoni della cautela la cosiddetta manovra del popolo".