Cronache

La mamma in ritardo a scuola sputa alla maestra

Era stata rimproverata per essersi presentata mezz'ora dopo l'uscita dalla "Gianni Rodari"

La mamma in ritardo a scuola sputa alla maestra

Milano In ritardo nell'andare a riprendere il figlio a scuola, rimproverata perciò dalla maestra, reagisce sputando in faccia all'insegnante. Quello avvenuto a Saronno, in provincia di Varese, è l'ennesimo episodio di inciviltà tra le mura scolastiche. Per la mamma violenta scatterà una denuncia.

Il figlio della donna frequenta la scuola primaria «Gianni Rodari» di Saronno. Venerdì pomeriggio alle 16.15 è suonata la campanella di fine lezioni, ma della mamma non si è vista traccia. Non si è fatta viva neppure nei successivi trenta minuti e oltre. E, come racconta il quotidiano La Prealpina, non era la prima volta che arrivava in ritardo costringendo il suo bambino a rimanere ad aspettare in aula mentre tutti i compagni erano tornati a casa e le maestre e trattenersi per non lasciarlo solo. Due giorni fa l'insegnante poi finita aggredita si era offerta di restare con l'alunno per fare un favore a una collega che doveva per forza andare via. «Non era la prima volta che quella mamma arrivava in ritardo - ha spiegato la docente al quotidiano - . Non si trattava neppure di un alunno della mia classe, ma in quel momento stavo cercando d'aiutare una collega supplente che non poteva più trattenersi a scuola perché doveva prendere il treno per tornare a casa e stava per perderlo».

Prima di tutto l'istituto ha provato a contattare la madre ritardataria, che però non ha mai risposto al telefono cellulare. Quando finalmente è arrivata, non solo non si è scusata ma ha reagito andando su tutte le furie alle parole delle maestre che le facevano notare la mancanza. Siccome appunto il suo non era un comportamento nuovo, spiega ancora la docente presa di mira, «dopo esserci confrontate con la dirigenza scolastica, abbiamo ritenuto di dover affrontare la situazione». E di non lasciar correre, per evitare che la donna continuasse a non rispettare gli orari di entrata e uscita dalla scuola. Orari che le erano già stati ricordati diverse volte, anche per iscritto. Pare che a scatenare la reazione violenta sia stato l'avvertimento che alla prossima occasione l'istituto sarebbe stato costretto a rivolgersi alla polizia locale. È a questo punto che la mamma ha rivolto insulti e sputi contro la maestra, davanti al personale, agli altri insegnanti e ad alcuni alunni increduli. «Adesso intendo sporgere denuncia», dice la docente aggredita.

Anche perché, sottolinea, nell'ultimo periodo il ruolo dell'insegnante è spesso finito sotto attacco, bersaglio sia dei genitori sia degli studenti. Solo alcuni giorni fa ad esempio in un istituto superiore di Vimercate, non lontano da Monza, una professoressa è stata colpita al buio con una sedia lanciata da qualcuno dei suoi allievi ed è rimasta ferita. L'autore del gesto per ora non ha un nome.

Il preside ha scritto una lettera aperta lanciando un appello agli studenti: «Il responsabile si faccia avanti».

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