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Marino l'imbucato. La satira sui social non si ferma

Dall'hastag #Marinoimbucato ai fotomontaggi su Facebook. I social non perdonano le bugie del sindaco di Roma

Marino l'imbucato. La satira sui social non si ferma

Ignazio Marino è sotto assedio. Nelle trasmissioni tv cerca di difendersi come può ma ormai è stato sbugiardato. Il Papa ha smentito di averlo invitato, l'Università di Philadelphia ha specificato di aver pagato solo il suo viaggio ma non il pernottamento e ieri è stato scoperto che anche i romani hanno pagato qualcosa. Il costo del viaggio di un ambasciatore che lavora in Comune,e del capo del cerimoniale e quelle spese sono state sopportate dal Comune, come ha confermato lo stesso sindaco di Roma.

Ma è quel #Marinoimbucato che ha spopolato su Twitter ad aver dato il là anche alla satira di Facebook che si è espressa soprattutto nei fotomontaggi.

Sono nati i gruppi: Marino si imbuca, Imbuchiamoci con Ignazio Marino e Marino che si invita agli eventi. Arfio Marchini, il fake del più noto oppositore Alfio, ha scritto: "C'è Ignazio Marino a cena a casa mia. Eppure non l'ho invitato. Devo chiedere a Kaory, il sindaco di Philadelphia. Commensale ti snobbo. Roma ti amo". Luca Bottura, appena appresa la notizia, ha twittato: "Il Papa a Marino: "Non l'ho invitato io negli Usa". Le bugie hanno i capelli tinti" mentre il giornalista Mario Giordano: "Marino intruso a Filadelfia. Più o meno come al Campidoglio #marinoimbucato #Marino". Il comico pugliese Pinuccio: "Sono ad un matrimonio e non si capisce Marino da chi è stato invitato". E infine: "#Marino è un americano. Turista a #roma .

#Marinoimbucato" e una battuta in pieno stile renziano: "Papa Francesco: "Marino chi?".

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