Cronache

Mario l'oste di Lodi e le ricette segrete per pagare i legali

Un libro di ricette, pieno di segreti in pentola di famiglia per pagarsi le spese legali dopo aver sparato ad un bandito

Mario l'oste di Lodi e le ricette segrete per pagare i legali

Lodi Un libro di ricette, pieno di segreti in pentola di famiglia che avrebbe volentieri continuato a tenere ben nascosti come sapere prezioso. È dovuto arrivare a scriverlo Mario Cattaneo, l'oste di Gugnano di Casaletto Lodigiano dal cui fucile, il 10 marzo scorso, partì accidentalmente nel corso di una colluttazione il colpo che uccise un ladro romeno che si era introdotto nella sua proprietà. E il motivo del volumetto Io sto con Mario... anche in cucina è semplice: riuscire a pagarsi le spese legali. Tutte quelle che si presenteranno, periti inclusi, per cercare di uscire dall'incubo di quell'accusa che si chiama «eccesso colposo di legittima difesa». Per non contare il rischio che la famiglia del ladro ucciso possa anche chiedergli i danni, come già visto in altri drammi analoghi.

Mentre i due complici, insieme al bandito morto, sono entrati quella notte spaventando a morte sia Mario sia la sua famiglia e soprattutto i suoi nipotini piccolissimi, sono tuttora liberi come l'aria.

La Regione Lombardia ha assicurato che contribuirà alle spese legali. Ma chi può garantire a Mario che questo contributo possa bastare, tra nuove possibili perizie e quant'altro? Ecco, allora, che, a dare l'idea del libro ci pensa l'associazione denominata #iostoconMario, capitanata da Elisabetta Migliori. «E' stata dura convincerlo - dirà Elisabetta - ma alla fine ce l'abbiamo fatta». Il libro è stato presentato ieri mattina nell'Osteria Dei Amis. Tanti i presenti, Da dagli amici di Mario e politici e sostenitori nonostante Mario non abbia fatto nemmeno gran pubblicità alla cosa. E il ristoratore non lo nasconde: «Queste sono ricette degli anni '50, dei miei avi. Roba preziosa, per la mia famiglia». Cederle, anche se su un libro, per lui è stato come un «furto». L'ennesimo sfregio per difendersi da banditi rimasti impuniti. Dopo la il terrore degli interminabili minuti della rapina, lo stress di indagini e interrogatori, l'angoscia del procedimento giudiziario anche lo spoglio di quanto più custodito gelosamente in famiglia. Ma Mario anche qui riesce a sfoderare il suo carattere mite. «Quantomeno i miei amici, quindi chi acquisterà il volumetto, potranno imparare a cucinare questi splendidi piatti della tradizione lodigiana». Facile reperire il libro, a offerta libera, per aiutare Mario. Lo si può richiedere sulla pagina facebook su Associazione#iostoconmario o tramite mail a associazioneiostoconmario@gmail.

com.

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